Dal CIM la petizione per la riduzione del pedaggio autostradale delle moto
E' dal 1991 che il CIM (Coordinamento Italiano Motociclisti) protesta contro i prezzi autostradali e per ottenere tariffe agevolate per gli utenti su due ruote.
Dopo gli ultimi aumenti, introdotti da gennaio 2014 la protesta è aumentata e i toni si sono fatti ancora più concreti: «Singolare che ogni volta che si chiedano delle riduzioni - dichiara il CIM -, sembra che non si capisca chi è deputato a decidere una riduzione. Però si trova sempre chi decide per un aumento».
Ora quindi l'associazione ha indetto una nuova petizione, ecco il testo completo:
«Richiediamo agli enti responsabili una riduzione del 50% delle tariffe autostradali per motoveicoli, per avere tariffe analoghe a quelle europee, coerenti con il servizio ricevuto».
Per partecipare alla petizione visitate il sito del CIM.
bebo, scusa
questa è curiosa....
tu paghi uno spazio poi se ci metti una bici o un armadio con 4 ruote sotto qual'è il problema?
Per alfalf55
Dal 1 Ottobre 2012 ANAS non è più coinvolta nella gestione delle concessionarie. Sono stato contattato dall'ANAS e mi hanno spiegato che l'ufficio che svolgeva questo compito è stato spostato al ministero delle infrastrutture. E non parlo di una cosa puramente burocratica: hanno proprio spostato tutte le persone che seguivano questa attività.
Quindi ora abbiamo un ente di controllo in meno, e ci concentriamo sul Ministero delle Infrastrutture e sulle oltre venti concessionarie.
Una volta raccolte le firme, procederemo ad inviare raccomandate AR a tutti gli enti. La posta certificata è più semplice, ma ancora mal digerita dagli enti pubblici. Una raccomandata deve essere protocollata, ed è più tangibile.