Le Belle di Moto.it: la KTM Duke di Trampas Parker!
Continuiamo con la nostra rubrica Le Belle di Moto.it dedicata alle due ruote da sogno in vendita fra i nostri annunci. Moto rare o da gara, magari appartenuti a piloti famosi o VIP del mondo delle due ruote o meno: l'usato, settore sempre più rilevante nel mercato della moto, conferma come la passione arda ancora nonostante la crisi.
Stavolta vi presentiamo una KTM Duke 620 AE WP del 1998, un mezzo che non rientra nei canoni delle nostre "belle" per una particolare natura di unicità del modello, bensì per il blasone di questo specifico esemplare. Ma andiamo con ordine: la Duke è stata l'esordio della Casa di Mattighofen nel segmento dei motard stradali, seguendo una strada già aperta ante litteram da Gilera con la sua Nordwest.
La Duke ebbe un buon successo, contribuendo in maniera significativa all'esplosione della moda delle motard che prese piede nella seconda metà degli anni 90. Quella qui in vendita fa parte della prima serie di Duke in versione dotata di avviamento elettrico e sospensioni WP tanto all'avantreno che al retrotreno. Il motore è stato revisionato e dotato di pistone ad alte prestazioni, il carburatore sostituito con un'unità maggiorata Dellorto che respira attraverso un filtro aria Twinair lavabile. Lo scarico è un Remus omologato (codici ed omologazione riportata a libretto), i rapporti sono stati accorciati attraverso la sostituzione di corona e pignone. L'impianto frenante ora conta su dischi freno e pastiglie racing Carbone Lorraine SBK. Le sovrastrutture sono completamente in grafica Red Bull.
Ma non è il modello né la preparazione a rendere unica questa moto, dicevamo, bensì il suo blasone. Il primo proprietario è infatti stato Trampas Parker, due volte Campione del mondo motocross (in 125 nel 1989 e 250 nel 1991) nonché Campione italiano 125 e 500 nel 1988. Parker, statunitense portato in Italia proprio da KTM, prese la licenza tricolore e fece parte della nostra squadra al Cross delle Nazioni; successivamente tentò la scalata all'unico iride che gli mancava, quello della 500, in sella alla 360 2T KTM con cui venne sconfitto all'ultima prova da Joel Smets.
Successivamente Trampas Parker ha corso nella Supermoto, sia a livello mondiale che italiano e addirittura regionale (corse diverse prove nel regionale Emilia-Romagna, con grande emozione dei partecipanti) per poi rientrare in patria a metà anni 2000.
La Duke è in vendita fra i nostri annunci senza indicazioni di quotazione e con trattative riservate. La precedente proprietà di Parker (certificata dal libretto di circolazione) contribuisce ad aumentare il valore del mezzo, preparazione di buon livello a parte, ma non aspettatevi cifre astronomiche: la cifra richiesta non si distanzia più di tanto da quella normale del mezzo - indicativamente, attorno ai 2.000 euro.
Il piacere del dialogo
Detto questo, mi permetto allora di dissentire sulla vostra scelta, proprio perché si parla di "belle" e non di strane, onestamente il bello in questo caso e soggettivo, quanto lo strano... E la parte piu' "romantica" della moto in oggetto poco a da spartire con la valutazione estetica.
Per il discorso dell indicare o meno il rezzo, mi sento tirato in causa, perché onestamente, "quel deprecabile" male l ho digerito.
Avendo messo scritto in grandi lettere che il prezzo sarebbe stato comunicato dopo richiesta, quindi dopo primo contatto, ma avendo altresi' dato una chiara indicazione, specificando che tipo di permuta prediligevo ed alla quale sarebbe stato necessario un eventuale conguaglio. E' ovvio dunque che per chi cercava tale tipologia di moto era da escludere a priori un certo tipo di budget, dunque la trattativa sarebbe stata riservata.
Probabilmente anche il mio era un sofismo, piu' intrinseco, mi dispiacerebbe solo che, non so per quale strano motivo, si adottino due pesi e due misure.
Ringrazio ad ogni modo per lo spazio democraticamente concesso.
Roberto Poesini
Per Superpippo04
Ci permetta però di fare un distinguo, perché un conto è non dare la minima indicazione di prezzo per una special, tutt'altro chiedere in maniera garbata ed ormai convenzionale un contatto diretto per una moto il cui valore intrinseco (che tiene conto della storia dell'esemplare più che del modello in sé) non trova riscontro in una semplice ricerca indicizzata per prezzo.
Potrebbe sembrare un sofismo, ce ne rendiamo conto, ma crediamo che il valore passionale di un mezzo del genere - che non a caso è stato scelto per "Le belle" e non "Le strane" di Moto.it - e la correttezza formale di quella trattativa riservata che è pratica diffusa nei mezzi dal valore diversamente quantificabile giustifichino la nostra scelta.