Il decreto Milleproroghe, arrivato ieri mattina in Consiglio dei Ministri, ha riservato alcune sorprese. I cinque milioni originariamente stanziati per l’acquisto di veicoli con motore a combustione interna sono stati completamente dirottati verso la mobilità sostenibile.

I dieci milioni stanziati nel 2022 - per il rinnovo del parco veicoli a combustione interna - hanno infatti creato moltissima confusione mettendo in difficoltà i concessionari ed i costruttori, rallentando e bloccando il mercato per circa due mesi. I beneficiari potranno godere quindi di incentivi sull’acquisto di motoveicoli e ciclomotori Euro5 prodotti nel 2023-2024, esclusivamente elettrici.

Proprio per questo motivo il Consiglio dei Ministri ha deciso di procedere secondo il piano che vi abbiamo spiegato poco fa. Nel caso in cui la bozza del Milleproroghe dovesse essere approvata, la decisone sarà destinata a sostenere il comparto di moto e scooter elettrici che, proprio grazie alla spinta degli incentivi previsti fino al 2026, ha vissuto un anno molto positivo, con oltre 15mila immatricolazioni nel solo 2022.