Della moto non si butta via niente
Il Sago la pensa così, non che la moto sia da considerare come il maiale, del quale come è noto a tutti, nulla viene sprecato e gettato via, ma a volte anche il pezzo più insignificante e usurato, può trovare una seconda vita. Premettiamo che “Il Sago” è un abile tatuatore con la passione per le due ruote, in particolare le custom, passando per le superbike… con un debole anche per le motard. Il ragazzo è alquanto confuso da questo punto di vista.
Dopo migliaia di chilometri macinati sui più svariati modelli di due ruote, e con il garage pieno di ricambi e trofei (nel senso meno positivo del termine in quanto ottenuti consumando l’asfalto e rompendo motori!) Sago ha deciso di dare sfogo ulteriore alla propria vena creativa (a quanto pare non gli era bastato fare i ghirigori sulla mia schiena!).
Vuoi uno sgabello che abbia la regolazione del precarico e della compressione, roba da svalvolati veri? No problem eccolo. Trovi noioso offrire lo sgroppino agli amici con il vassoio di plastica dell’Ikea? Dammi un disco freno e ti risolvo il problema.
Tanti componenti che hanno fatto parte delle nostre amate due ruote, non devono obbligatoriamente passare a miglior vita, ma possono essere riutilizzati e tornare ad essere utili.
Per saperne di più www.lecosedelsago.it
GRANDE DRUGO