Lutto

E' morto Claudio Guareschi

- Era il papà di Vittoriano e Gianfranco, e marito di Loredana. Una famiglia unita anche nella grande passione per la moto e nel lavoro nella storica concessionaria Moto Guzzi di Parma
E' morto Claudio Guareschi

E' morto all'improvviso, all'età di 70 anni Claudio Guareschi, papà dei piloti Vittoriano e Gianfranco. Si è sempre definito un motociclista e un meccanico, ma era molto di più. Dal 1970 a Parma è stato il punto di riferimento per tantissimi Guzzisti, per i tagliandi delle moto di serie come per le preparazioni di quelle da gara. Grande appassionato di corse e di viaggi in moto, nella sua concessionaria Claudio lavorava assieme alla moglie Loredana, alla quale era unito da 45 anni e da tantissimi chilometri percorsi insieme in moto o in sidecar, e ai due figli che non era raro trovare in officina con i ferri in mano.

La cerimonia funebre si terrà martedì 9 alle ore 15 nella chiesa di Cristo Risorto di via Venezia 80 a Parma. Claudio Guareschi sarà sepolto nel cimitero della Villetta.


Alla famiglia Guareschi vanno le condoglianze di Moto.it

Foto: Guzzisti.it

  • cipio01
    cipio01, formignana (FE)

    un dispiacere

    Sentite condoglianze alla famiglia e un cordiale abbraccio.
  • Chimoto Srl
    Chimoto Srl, Paderno Dugnano (MI)

    Condoglianze

    In occasione di un turno in pista a Varano De Melegari avevo conosciuto la Famiglia Guareschi che nei paddock esponeva la gamma Moto Guzzi.
    Fui invitato a provare una moto e mi fu indicato di seguire l'apri pista del concessionario che guidava una v7 bianca.
    Il giro fu bellissimo, sia per il contesto (nastro d'asfalto a curve nel verde delle colline) sia per il ritmo imposto dalla V7 che dovevamo seguire.
    Al ritorno in autodromo il pilota si tolse il casco e scoprimmo si trattava del Signor Claudio Guareschi.
    Una faccia simpatica, sorriso da orecchio a orecchio gli occhi scintillanti di passione dietro a occhiali stile anni 70 con montatura in oro....
    Mi complimentai per il bel giro e il bella guida; mi disse: "sono sessant'anni che vado in moto"!!!
    Un uomo che in poche battute scambiate mi fu immediatamente simpatico come del resto tutti i componenti della famiglia.

    Questa brutta notizia mi addolora molto, non mi rimane che fare le mie condoglianze.

    Che tristezza!

    Marco Bordoni
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