E voi vi prendete cura della batteria in estate? [VIDEO]
La vera cura della batteria inizia in... Estate! Siamo abituati a preoccuparci della batteria soltanto in inverno - o molto più spesso in primavera quando vogliamo ripartire ma la moto non vuole saperne e ormai è troppo tardi - ma sono i mesi caldi quelli a creare più danni alla nostra batteria. Prima di entrare nel dettaglio, iniziamo col conoscere i vari tipi di batteria e vi ricordiamo che potete trovare quello giusto per la vostra moto direttamente sul Battery Finder di Exide che ci ha messo a disposizione la sua gamma per realizzare questo video.
Batterie convenzionali
Oggigiorno ci sono diversi tipi di batterie per moto e ci riferiamo in questo caso agli accumulatori di servizio non a quelli per trazione. Esistono le batterie convenzionali, che rimangono la scelta ideale per veicoli che richiedono esigenze energetiche standard. Viene fornita con le confezioni di acido e necessita di essere riempita dal rivenditore o dal professionista prima di essere installata.
Batterie al Litio
Batterie come la Exide Li-Ion sono ultraleggere e riducono il peso complessivo della moto con i vantaggi che possiamo intuire. Hanno un’autoscarica molto lenta e una ricarica molto rapida il che le rende ideali per utilizzi stagionali. Attenzione però: le batterie agli ioni di litio richiedono caricabatterie specifici per questa tecnologia.
Batterie al Gel
Quando abbiamo bisogno di gestire equipaggiamenti che assorbono molta energia come sistemi audio, GPS, luci supplementari, sistemi di riscaldamento... insomma quando la nostra più che una moto è una centrale elettrica ecco che la scelta ottimale sono le batterie al GEL. Sono a prova di perdite e molto resistenti alle vibrazioni. Hanno un'autoscarica molto bassa e hanno una protezione contro le scariche profonde quindi sono ideali anche per lunghi periodi di stoccaggio o un uso stagionale. Curiosità: lo sapevate che tecnologia al Gel è stata originariamente introdotta proprio da Exide?
Batterie AGM e AGM Ready
Le batterie AGM offrono affidabilità e durata elevata, ma per essere attivata richiede un riempimento iniziale con acido che dev'essere effettuato dal rivenditore presso il punto vendita. Da quel momento, però, è completamente esente da manutenzione. Esistono, inoltre le AGM Ready.
Hanno la stessa tecnologia delle normali AGM ma la differenza sostanziale è che non va riempita, è già pronta all'uso. Sia queste sia le AGM hanno prestazioni migliori in avviamento, hanno appunto un ciclo di vita molto lungo e sono molto resistenti alle vibrazioni.
Come prendersene cura: il vero nemico è il caldo!
Lo sapevate che la maggior parte dei produttori consiglia di mettere la batteria in carica quando si superano i 20° C? Sì avete capito bene, la batteria in estate andrebbe messa in carica! Le alte temperature infatti aumentano l'autoscarica e il fenomeno cresce in modo esponenziale tant'è che ogni dieci gradi in più in pratica raddoppia. Durante la stagione calda, quindi, le batterie richiedono ricariche più frequenti per mantenere la loro efficienza, soprattutto se la moto rimane ferma a lungo tra un utilizzo e quello successivo perché anche le frequenza di utilizzo incide.
Il caldo inoltre aumenta i fenomeni di corrosione che affliggono i conduttori elettrici. Questo fa aumentare la loro resistenza elettrica e di conseguenza può ridurre anche significativamente le prestazioni di avviamento della batteria. Purtroppo, una volta che la capacità della batteria è stata danneggiata dal calore, non può essere ripristinata e la sostituzione diventa l’unica opzione.
E poi ce ne accorgiamo in inverno
I problemi di autoscarica e corrosione causati dall’estate possono però rivelarsi con il freddo, in autunno e inverno, quando è necessaria più energia per avviare il motore. Così capita che proprio quando abbiamo più bisogno di lei, con le temperature fredde, la batteria invece ci lasci.
In inverno quando si lascia un veicolo fermo per un periodo prolungato, a causa dei micro carichi elettrici sempre presenti (per esempio le centraline elettroniche che assorbono alcuni milliampere anche a motore spento) o di eventuali dispersioni elettriche, la batteria rischia di scaricarsi profondamente fino all’esaurimento. Per evitarlo bisogna collegare la batteria a un mantenitore di carica lasciandola installata sulla moto, oppure scollegare la batteria e ricaricarla una volta al mese in un luogo asciutto e al sicuro. Per queste operazioni fate però attenzione attenzione nell’utilizzare sempre il caricabatterie specifico per la batteria installata sul proprio veicolo, così da evitare di rovinarla e comprometterne il funzionamento.
L'uso dei convertitori di ruggine può aiutare a prolungare la vita delle apparecchiature in acciaio, riducendo i costi di sostituzione e riparazione. Inoltre, preservando l'integrità delle superfici metalliche, questi prodotti aiutano a mantenere prestazioni ottimali delle apparecchiature, in particolare rispetto ai conduttori elettrici, dove la corrosione può portare ad un aumento della resistenza elettrica e a problemi operativi.
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