EnduroGP Sabato FLASH. Grand Prix d’Italia. Josep Garcia implacabile
Bettola – Ponte dell’Olio, Piacenza, 22 Giugno 2024. Quarta data di Mondiale, primo squarcio del Gran Premio d’Italia. Possiamo dividerlo in due parti. L’introduzione e l’opera. La prima porta la firma di Hamish MacDonald, la seconda la cattiveria di Josep Garcia. Ora vi racconto. Intanto tempo bello, organizzazione reference, tenore agonistico altissimo. Pubblico esagerato. Un Maracana dell’Enduro tra la bassa lombarda e l’alta emiliana. In un’area geografica che ha la sua storia da raccontare.
Il Super Test del venerdì sera è emblematico della capacità del Moto Club e della passione che anima la Gente di quelle parti. Proposto, detto e fatto. Il “parallelo” inaugurale va in scena nella piazza del Paese, quella Piazza delle Fornaci completamente stravolta per una serata di Enduro Mondiale memorabile. Hamish MacDonald, ufficiale Sherco, mette tutti in fila, a partire da Zack Pichon, ed è doppietta della Squadra di Fabrizio Azzalin, Steve Holcombe, Honda RedMoto, un grande Lorenzo Macoritto, TM Boano Racing, e Brad Freeman, Beta Fabrizio Dini. Josep Garcia è “solo” sesto, e Andrea Verona, GasGas Fabio Farioli, che non la indovina, addirittura 22° a dieci secondi e passa. Non è una condanna definitiva, ma la gara parte in salita.
Sabato è un’altra musica ma ci si arriva progressivamente. È proprio Verona che vince la prima e Holcombe io primo leader. Poi Garcia esce allo scoperto alla sua maniera, d’incredibile forza nonostante quell’apparenza da innocente mingherlino. L’ufficiale KTM vince il primo Cross Test, è in testa e con altre tre Speciali fino alla nona, incrementa il suo vantaggio fino a oltre 21 secondi. Gli inseguitori sono crollati uno dopo l’altro, Verona non riesce a recuperare l’handicap del Super Test e l’unico che in qualche modo dimostra di resistere all’attacco dello spagnolo è il britannico Freeman, Beta.
Garcia ha un calo (errori) nelle successive due Speciali, e Freeman pare pronto a ricucire lo strappo. Poi Garcia si rimette in marcia e, con un secondo e un primo chiude la giornata vittoriosa con un vantaggio finale di 10 secondi su Freeman, e 16 su Verona. Il podio dell’Assoluta EnduroGP riflette fedelmente anche le singole vittorie di Classe, Garcia E1, Freeman E3, Verona E2. La Junior registra la quarta vittoria consecutiva di Max Ahlin, KTM, la Youth la terza vittoria di Manuel Verzeroli, KTM e, purtroppo, il ritiro di Alberto Elgari, TM. Scardina è quarto. In Italia tornano le ragazze, ed è la leader di Campionato Mireia Badia, Rieju, che si impone.
© Immagini CIE – Beta Media – KTM – GasGas - Honda RedMoto Media – TM Team Boano – JET Racing - Offroad Pro Racing – Enduro World Championship
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oriano12, Vado Ligure (SV)avete dimenticato di citare Colorio Luca che nella Youth ha fatto secondo, dietro verzeroli, per soli 8 centesimi.-