Fase 2 #rimettiamociinmoto - Sette motivi per cui le "due ruote" sono, e saranno sempre più importanti - IL NOSTRO MANIFESTO
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Sette motivi che mettono al centro moto e scooter nella delicata fase in cui vivremo nelle prossime due settimane. Raccontaci il tuo perché sulle nostre piattaforme Instragram e Facebook
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Sette punti per affrontare la Fase 2 con l'aiuto delle "due ruote".
La nostra posizione ve l'abbiamo spiegata qui e anche qui, e se cliccate sull'immagine che trovate in fondo a questo articolo entrerete nella pagina che raccoglie tutti i contenuti che abbiamo realizzato e che continueremo a produrre per tenervi aggiornati e informati su quello che di rilevante per il nostro mondo accadrà nelle prossime due settimane.
Qual è il punto più importante per voi?
Indicatecelo e - se vi va - spiegateci il perché sui nostri social. Su Instagram trovate tutto qui:
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CON LA MOTO SI INQUINA MENO!!! ...malgrado che con la "grande balla" degli Euro0.1.2.3.4.5.6 e della mobilità elettrica ci vogliano convincere del contrario. Sono solo un altro business...come se per produrre energia elettrica non si inquinasse, ma ci vogliono convincere che è la strada giusta imponendoci leggi inique che sono soltanto "gabelle" e servono a far cassetta quando è risaputo che l'inquinamento, QUELLO VERO!!! arriva da altrove e non dalle moto! Guarda caso durante il "lockdown" con auto e moto in garage l'inquinamento non è calato, come mai???
https://www.liberoquotidiano.it/news/scienze-tech/22513737/smog_auto_non_aumentano_inquinamento_dati_lombardia_lockdown_greta_thunberg.html
Sarebbe ora che i vertici che "comandano" il motociclismo, i costruttori, chi vende moto, i motociclisti stessi e i politici onesti scendessero in piazza esortando i politici corrotti, i faccendieri, i burocrati pseudo ecologisti omertosi a tirar fuori dal fondo del loro cassetto, i veri dati/documenti che da decenni vengono nascosti o secretati ad arte su quali sono i veri rilevamenti riguardo il reale inquinamento attribuibile ai motori termici delle moto, se ne leggerebbero delle belle. Ma è più facile, sotto mentite spoglie di una responsabile coscienza ecologica, fare pressione, "demonizzare" e penalizzare una categoria che da sempre paga e tace piuttosto che mettersi contro le lobby che comandano davvero tutto il circo ...altro che Euro!
come fai a essere felice se non sei libero, e viceversa?