Fino a 10.000 euro di multa e il possibile sequestro del veicolo per 72 ore: queste le nuove sanzioni varate dal Governo austriaco per prevenire e reprimere i comportamenti scorretti alla guida come derapate, impennate, stoppie e tutto quanto possa essere in contrasto col principio di mantenere entrambe le ruote ben salde sull'asfalto.

Attenzione quindi per i vostri viaggi in moto attraverso la bellissima Austria e sul Glossglockner, perché un comportamento che da noi potrebbe essere sanzionato con una multa fino a 332 euro, un punto sulla patente e il fermo amministrativo della moto per 60 giorni (che diventano automaticamente 90 se l'infrazione viene ripetuta entro il biennio), in Austria potrebbe causare il rosso sul vostro conto corrente.

Sembra che l'inasprimento delle sanzioni previste per queste infrazioni al Codice della Strada Austricao sia stato previsto in vista dell'estate e dei notevoli flussi turistici in motocicletta previsti, non ultimi quelli che sono attesi per il Gran Premio del 21 agosto al Red Bull Ring, allo scopo di scoraggiare comportamenti imprudenti che potrebbero causare danni fisici e materiali tutt'altro che limitati. Ovviamente le nuove norme valgono anche per le automobili cui viene vietato, per esempio, il procedere in derapata.