Approvato nella serata di giovedì il nuovo decreto sul Green Pass che, in continuità con quello già approvato ed entrato in vigore da oggi, andrà a regolamentare scuola e trasporti.

Come anticipato nei giorni scorsi la certificazione verde servirà esclusivamente per treni a lunga percorrenza, navi e aerei quindi non sarà indispensabile per i trasporti pubblici locali (metropolitana, tra, bus, etc...).

Dal 1° settembre al 31 dicembre per imbarcarsi a bordo di aerei adibiti a servizi commerciali e al trasporto di persone; su navi e traghetti adibiti al trasporto interregionale (esclusi i collegamenti nello stretto di Messina) o per salire a bordo dei treni Intercity, Intercity notte e Alta Velocità. Sarà necessario anche per salire sugli autobus che collegano più di due regioni con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti. O su autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, a esclusione di quelli impiegati nel trasporto pubblico locale e regionale.

Per salire sui bus, tram e metropolitane infatti non servirà il Green Pass. L'impossibilità di controlli renderebbe infatti superfluo l'introduzione dell'obbligo. Resta comunque la riduzione all'80% della capienza massima e l'impegno da parte delle regioni di rinforzare ulteriormente il mezzi di trasporto pubblici.