L'ultimissima novità tecnologica per la casa di Milwakee è il servizio H-D Connect che introduce la connettività cellulare su abbonamento per mantenere i motociclisti connessi alla propria Harley-Davidson attraverso il proprio smartphone utilizzando l'app Harley-Davidson.

Il servizio HD Connect permette di connettersi in remoto e visualizzare le informazioni chiave sul funzionamento del veicolo e di monitorare a distanza la sicurezza con avvisi di manomissione e l'assistenza ai veicoli rubati, ricarica delle batterie per i veicoli elettrici, geofencing, avvisi di manutenzione e molto altro. Tutto questo ha bisogno di una infrastruttura di rete per poter essere implementato e reso fruibile al motociclista: questa piattaforma deve, oltretutto, avere i requisiti di scalabilità, efficienza, resistenza agli attacchi e affidabilità per essere anche la base di partenza per un'eventuale evoluzione futura in ambito V2X, di cui abbiamo già parlato.

Harley-Davidson ha scelto, come partner per H-D Connect, il gigante Panasonic e la piattaforma OneConnect e vedremo presto con i nuovi modelli 2020 il funzionamento concreto del servizio presentato a San Diego nei giorni scorsi.

Quello che è magari non proprio sotto gli occhi di tutti è che OneConnect è una piattaforma basata su una rete 4G LTE e - in futuro 5G - quindi viene operata dai due colossi (Panasonic e Harley-Davidson) una scelta precisa sulla tecnologia che gestirà i dati che verranno veicolati da queste applicazioni, oggi poco rilevanti per volume e significatività ma domani probabilmente di grande valore e di enorme volume.

La questione non è banale, l'alternativa potrebbe essere usare una rete WiFi peer to peer e svincolare i dati della mobilità dalle reti telefoniche e dai loro gestori. Per saperne di più aspettate il quinto capitolo del nostro approfondimento Moto e Hi-Tech, on line a breve!