Honda, dall'Indonesia al resto del mondo
Qualcosa come 680.000 moto vendute nel solo mese di ottobre. E' questa la realtà del mercato indonesiano, composto per ora di piccole e medio piccole cilindrate ma in continua crescita qualitativa e anche come polo produttivo. Da gennaio a ottobre del 2014 le vendite hanno superato 6,7 milioni di unità (il totale dell'intero 2013 è stato di 7,75 milioni) con Honda al primo posto e capace di piazzare 4.253.838 moto e scooter in dieci mesi, seguita da Yamaha con 2.099.578 unità vendute. Nello stesso periodo le automobili vendute sono state 1,04 milioni e la crescita delle quattro ruote è percentualmente inferiore a quella delle due. Il volume d'affari del comparto moto e scooter 2014 in Indonesia dovrebbe superare 8 miliardi di dollari.
Nel 2013 ricordiamo che Honda ha venduto nel mondo 16,8 milioni di due ruote, incrementando il risultato dell'anno precedente dell'8,7%. Il mercato asiatico gioco un ruolo determinante in questa strategia.
Produrre in loco è di fatto obbligatorio perché in Indonesia le imposte sono del 75% per le cilindrate superiori a 500 cc e del 60% per le cilindrate che superano i 250 cc.
Astra Honda Motor (AHM) è la joint venture indonesiana di Honda Motor e produce in quattro stabilimenti nel distretto di Karawang detenendo il 63% del mercato. AHM ha annunciato la creazione di una nuova linea produttiva che da sola varrà mezzo milione di moto annue, numero che andrà ad aggiungersi a una capacità produttiva che già raggiunge 5,3 milioni di unità all'anno.
I marchi One HEART and Satu HATI che compaiono sulle RC213V e sulle tute dei piloti HRC Marc Marquez e Dani Pedrosa sono sponsorizzazioni di Astra Honda Motor, che in patria organizza un campionato - che si corre con le CB150R e la supervisione della Honda Racing School - per far emergere giovani piloti.
La domanda di modelli sportivi è in aumento in Indonesia grazie anche alla buona crescita economica del Paese. Poiché si tratta di nuove moto a basse emissioni di CO2, le future novità potranno essere esportate nei mercati occidentali.
Come del resto già accade per alcuni importanti modelli prodotti negli stabilimenti Honda in Thailandia e venduti anche in Italia.
non fanno mente locale
Valentino Masini
HONDA 300 MILIONI DI MOTO