Honda prima. Ma BMW vende più moto
Dopo un 2014 con le vendite in ripresa dell'1,4% rispetto all'anno precedente, il mercato italiano della moto e dello scooter ha accelerato. Nel 2015 è cresciuto del 9,6% per toccare le 171.043 immatricolazioni. Alla fine di dicembre le moto sono state 62.449, con un aumento del 14,4%, mentre gli scooter hanno guadagnato il 7% raggiungendo le 108.594 unità.
Per trovare un risultato peggiore di quello ottenuto nel 2013 occorre arretrare al 1997. Il 2006, come è noto, fu l'anno record con 445mila motocicli (161mila moto e 284mila scooter) venduti, dopo di che è cominciato il declino che pare appunto aver visto una netta inversione di tendenza nel corso dell'ultimo anno.
La crescita di quasi il 10% dal 2014 al 2015 non ha premiato tutti anche se molte case ne hanno beneficiato. Vediamo quindi quali sono le marche che hanno tirato il gruppo, come si sono comportate rispetto al 2014 e quali sono le case che hanno peggiorato il loro risultato.
Molti sorridono, ma non tutti
Il peso degli scooter è ancora determinante nei grandi numeri visto che valgono ancora la fetta consistente del mercato sebbene le moto abbiano guadagnato spazio e ora valgono oltre un terzo del totale. Chi vende scooter, oltre alle moto, è quindi in vantaggio.
E' il caso di Honda che conserva il primo posto in classifica. Da sola ha ottenuto il 22%, ma qualcosa ha perso essendo rimasta pressoché stabile come vendite mentre il mercato è appunto cresciuto del 9,6%. Chi la segue ha invece fatto meglio: Piaggio rimane in seconda posizione guadagnando il 15% (l'anno scorso aveva perso il 3,5%), Yamaha è ancora terza ed è cresciuta del 20% (aveva segnato un +14% nel 2014) e Kymco conserva la quarta posizione segnando un guadagno del 14%.
BMW si conferma quinta marca, ma ha visto i suo risultato appena migliorato. Chi compie un forte balzo in classifica è Ducati, che passa dall'undicesimo al sesto posto (che peraltro è la stessa posizione che aveva ottenuto nel 2013) crescendo di ben 54 punti percentuali.
Kawasaki è salita dal nono al settimo posto grazie a un +14% nell'immatricolato, Suzuki conserva l'ottava posizione (e cresce dell'8%), mentre KTM è scesa dal sesto al nono posto con una flessione dell'8%. E' arretrata anche Harley-Davidson, che era in settima posizione nel 2014 mentre si trova al decimo posto nel 2015, lasciando sul campo appena un centinaio di moto. Nella top ten sono pertanto Honda, BMW e H-D a crescere meno della media generale, e soltanto KTM è in negativo.
La classifica Marche moto+scooter 2015
Pos. | Marca | Unità |
1 | Tot HONDA | 37.489 |
2 | Tot PIAGGIO | 26.177 |
3 | Tot YAMAHA | 24.670 |
4 | Tot KYMCO | 19.044 |
5 | Tot BMW | 11.207 |
6 | Tot DUCATI | 6.571 |
7 | Tot KAWASAKI | 5.231 |
8 | Tot SUZUKI | 5.025 |
9 | Tot KTM | 4.790 |
10 | Tot HARLEY-DAVIDSON | 4.552 |
11 | Tot SYM | 4.422 |
12 | Tot PEUGEOT | 3.412 |
13 | Tot TRIUMPH | 2.734 |
14 | Tot APRILIA | 2.564 |
15 | Tot LML | 2.240 |
16 | Tot BETA | 1.645 |
17 | Tot MV AGUSTA | 1.531 |
18 | Tot MOTO GUZZI | 1.396 |
19 | Tot HUSQVARNA | 963 |
20 | Tot BENELLI | 905 |
21 | Tot KEEWAY | 790 |
22 | Tot MASH | 562 |
23 | Tot SHERCO | 240 |
24 | Tot TM RACING | 220 |
25 | Tot QUADRO | 194 |
26 | Tot GAS GAS | 163 |
27 | Tot LONGJIA | 154 |
28 | Tot HONDA/MONTESA | 153 |
29 | Tot ENFIELD | 150 |
30 | Tot FOSHAN | 125 |
31 | Tot DERBI | 123 |
32 | Tot FANTIC MOTOR | 101 |
33 | Tot GILERA | 80 |
34 | Tot RIEJU | 74 |
35 | Tot GENERIC | 66 |
Il balzo in avanti di Yamaha e Ducati
La classifica moto vede ancora in testa BMW. La marca tedesca ha strappato a Honda la storica leadership del settore nel 2013, nel 2014 era cresciuta di ben il 12% a fronte di un guadagno dell'intero comparto moto del 3,3%. BMW nel 2015 ha introdotto alcune novità ma che hanno avuto meno successo rispetto ai nuovi modelli di un anno prima, vedi la R nineT, in ogni caso segna un +6% che le vale circa il 17% della quota di mercato grazie alle sue 10.272 immatricolazioni.
Yamaha, grazie a un eccellente +53%, soffia il secondo posto in classifica a Honda, che da parte sua incrementa di appena il 2% il risultato del 2014. La casa di Iwata ha beneficiato dell'arrivo della Tracer e consolidato i successi di MT-07 e MT-09. Ricordiamo che il segmento moto è cresciuto del 14,4% rispetto al 2014.
Ducati risale dal sesto al quarto posto segnando, come abbiamo già scritto in precedenza, una crescita del 54% passando da 4.285 a 6.571 immatricolazioni: la parte del leone l'hanno fatta le nuove Scrambler e Multistrada. Nel 2014 Ducati aveva invece perso il 14%.
Al quinto e sesto posto seguono KTM e Harley-Davidson, la prima ha accusato una flessione dell'8%, mentre H-D ha perso il 2%: entrambe sono arretrate di una posizione e sono le sole con il segno meno nella top ten.
Kawasaki si conferma al settimo posto nella generale moto ma con una differenza sostanziale: nel 2014 aveva sofferto un calo del 17%, mentre nel 2015 ha guadagnato il 22% crescendo quindi un poco anche rispetto al 2013.
Seguono all'ottavo e nono posto Triumph (vendite sostanzialmente immutate dopo un calo del 9% nel 2014) e Suzuki. Quest'ultima, con 2.491 moto, incrementa le vendite del 5% dopo che nel 2014 aveva guadagnato il 30%. Seguono Beta (+8% e una posizione conquistata), MV Agusta (stabile e che arretra di una posizione) e Moto Guzzi che incrementa del 14,5%. Dopo di che le vendite si riducono molto numericamente. La neoarrivata Mash vede quadruplicare le proprie vendite rispetto a un anno prima, mentre Benelli moltiplica addirittura per otto, ma partiva da appena 56 unità.
La classifica Marche 2015 Moto
Pos. | Marca | Unità |
1 | BMW | 10.272 |
2 | YAMAHA | 9.172 |
3 | HONDA | 7.767 |
4 | DUCATI | 6.571 |
5 | KTM | 4.790 |
6 | HARLEY-DAVIDSON | 4.552 |
7 | KAWASAKI | 4.325 |
8 | TRIUMPH | 2.734 |
9 | SUZUKI | 2.491 |
10 | BETA | 1.645 |
11 | MV AGUSTA | 1.531 |
12 | MOTO GUZZI | 1.396 |
13 | HUSQVARNA | 963 |
14 | APRILIA | 874 |
15 | MASH | 562 |
16 | BENELLI | 447 |
17 | KEEWAY | 326 |
18 | SHERCO | 240 |
19 | TM RACING | 220 |
20 | GAS GAS | 163 |
21 | HONDA/MONTESA | 153 |
22 | ENFIELD | 150 |
23 | FANTIC MOTOR | 101 |
24 | RIEJU | 71 |
25 | SYM | 66 |
26 | MOTORBIKE | 63 |
27 | KYMCO | 59 |
28 | GENERIC | 58 |
29 | SCORPA | 58 |
30 | DERBI | 54 |
31 | OSSA | 44 |
32 | ALTRE ESTERE | 40 |
33 | BORILE | 36 |
34 | HYOSUNG | 31 |
35 | SKYTEAM | 28 |
36 | GILERA | 27 |
37 | VALENTI RACING | 27 |
38 | INDIAN | 25 |
39 | ZHENHUA | 25 |
40 | MOTO MORINI | 18 |
Una torta per quattro
Quasi 110mila unità e una crescita del 7%. E' stato questo il mercato dello scooter nel 2015. Dando uno sguardo al grafico qui sopra risalta immediatamente come le vendite siano concentrate in quattro marchi: Honda, Piaggio, Kymco e Yamaha valgono ben l'84% del mercato, con oltre 90mila unità immatricolate, e tutte hanno guadagnato vendite nel 2015.
Honda, dopo un 2014 in crescita addirittura del 35%, si conferma al primo posto anche nel 2015 ma incrementando il suo saldo di appena due punti percentuali e sfiorando le 30mila unità vendute. Piaggio consolida la sua seconda posizione e le sue 26.177 immatricolazioni le valgono una crescita di oltre il 14%. Segue ancora al terzo posto Kymco, che stacca Yamaha grazie a un incremento del 14%, mentre la citata marca giapponese guadagna quanto il mercato nel suo complesso: +7%.
Tutte le altre case che seguono si contendono la fetta della torta rimasta che è appunto il 16%. SYM, e le altre sei marche successive in graduatoria, conservano la medesima posizione in classifica dell'anno precedente. A crescere meglio sono Peugeot (+14%) e LML (+20%) che però nel 2014 aveva accusato un -35%. Calano invece ancora Aprilia (-15%), mentre BMW perde il 20% (come nel 2014) e Kawasaki – un solo modello in listino - cala del 12% e scende sotto le mille unità vendute.
La classifica Marche 2015 Scooter
Pos. | Marca | Unità |
1 | HONDA | 29.772 |
2 | PIAGGIO | 26.117 |
3 | KYMCO | 18.985 |
4 | YAMAHA | 15.498 |
5 | SYM | 4.356 |
6 | PEUGEOT | 3.412 |
7 | SUZUKI | 2.452 |
8 | LML | 2.240 |
9 | APRILIA | 1.690 |
10 | BMW | 935 |
11 | KAWASAKI | 906 |
12 | KEEWAY | 464 |
13 | BENELLI | 458 |
14 | QUADRO | 194 |
15 | LONGJIA | 154 |
16 | FOSHAN | 125 |
17 | DERBI | 69 |
18 | TGB | 57 |
19 | GILERA | 53 |
20 | ADIVA | 52 |
21 | MALAGUTI | 48 |
22 | GARELLI | 44 |
23 | LINHAI | 42 |
24 | AEON | 41 |
25 | LAMBRETTA | 35 |
26 | INNOCENTI | 28 |
27 | WT MOTORS | 25 |
28 | PEDA MOTOR | 24 |
29 | QIANJIANG | 20 |
30 | ECOMISSION | 19 |
Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Elaborato da UNRAE per ANCMA
Meglio sarebbe a questo punto trasferire tutta la gamma sopra i 750 cc sotto il marchio Moto Guzzi, lasciando ad Aprilia solo scooter e 125 come in passato.