Non è la prima volta che ragioniamo in termini di dimensioni relative dei mercati e delle industrie e la notizia che riportiamo contribuisce forse meglio a mettere nella giusta proporzione i volumi e per certi versi anche l'importanza relativa di alcuni mercati: Honda espande ulteriormente la forza produttiva del suo stabilimento di Vithalapur nello stato del Gujarat (India).

È lo stabilimento più grande di Honda tra quelli che producono soltanto scooter e la sua produzione passa da 13.2 lakh 19.7 lakh pezzi annuali (nel sistema di numerazione indiano 1 lakh vale 100.000, fate voi i conti) grazie all'inaugarazione della sua terza linea di produzione e - per inciso - questa enorme capacità produttiva è ottenuta utilizzando il 75% di energia elettrica proveniente da fonti energetiche rinnovabili (energia eolica e solare), impiegando la raccolta dell'acqua piovana, oltre al fatto di essere un impianto a zero scarico di liquidi e zero rifiuti in discarica: uno stabilimento che dovrebbe entro il 2030 raggiungere l'obiettivo della totale neutralità carbonica.

Tra i modelli prodotti a Vithalapur troviamo il veicolo a due ruote più venduto da Honda in India, l'Activa, ma in questo stabilimento si trova anche una linea produttiva dedicata ai motori, che poi vengono esportati in Thailandia, Stati Uniti, Europa, Giappone e in altre aree del mondo e, come riporta il comunicato di Honda, l’India è una delle basi produttive più importanti per Honda a livello globale in termini di capacità di produzione di due ruote.

Il mercato indiano delle due ruote ha avuto un 2023 molto buono: è cresciuto dell'8,5% (secondo Motorcyclesdata) e ha immatricolato la cifra quasi record di 17,5 milioni di veicoli, il quinto volume di vendita di tutti i tempi e il migliore tra i ultimi quattro anni. In testa Hero, subito dopo Honda e al terzo posto nelle vendite troviamo TVS.

Fonte: Honda, Motorcyclesdata