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I piloti Honda all'Istituto inglese dello sport

- I piloti portacolori del marchio giapponese hanno partecipato a una giornata per valutare il loro stato di forma. Per l'Italia c'era anche il campione del mondo di Enduro, Alex Salvini
I piloti Honda all'Istituto inglese dello sport


La  famiglia Honda Racing con i piloti portacolori del marchio giapponese appartenenti a diverse discipline ha preso parte alla giornata di valutazione dell'Istituto Inglese dello Sport - l'organizzazione che ha contribuito in grande misura alla maggior parte dei successi conquistati dal Team GB alle olimpiadi di Londra 2012.


I piloti hanno svolto test isometrici e di fisioterapia, valutazioni di forza e resistenza ed un'analisi sullo stato di forma, partecipando infine ad un seminario sulle abitudini del dormire e sulle corrette strategie da adottare in relazione alle prestazioni sportive. I dati ottenuti da ogni pilota verranno elaborati ed utilizzati come base per il programma di allenamento per la stagione 2014.
 
Erano presenti i piloti del team Pata Honda World Superbike Leon Haslam e World Supersport Lorenzo Zanetti e Michael van der Mark, la squadra 2014 Road Racing Honda John McGuinness e il suo nuovo compagno di squadra Conor Cummins e i piloti Endurance Freddy Foray, Julien Da Costa e Sebastien Gimbert. Per il Motocross c'erano Evgeny Bobryshev, Max Nagl e Tim Gajser. Ad allenarsi con gli altri c'era anche Alex Salvini Campione del Mondo Enduro 2013.
 

«E' un onore dare il benvenuto ai piloti Honda nell'Istituto Inglese dello Sport», ha afferrmato Richard Parker, EIS Director of Operations. «Qui ci occupiamo della i piloti portacolori del marchio giapponesedegli atleti e la giornata odierna è servita per valutare i piloti e capire come dare loro dei programmi per il miglioramento delle loro performance in pista».


I protagonisti, dal canto loro, sono apparsi più che soddisfatti: «E' stata una giornata fantastica», ha ammesso Haslam. «E' stato incredibile l'aver riunito sotto uno stesso tetto tutte le discipline in cui Honda è impegnata. Le strutture qui sono fantastiche e, nonostante non sia abituato a questo genere di test, è sempre importante trovare nuove strade per migliorare la propria condizione fisica».


Ugualmente entusiasta Michael van der Mark: «E' bello potersi confrontare con tutti i piloti Honda presenti. Sarà interessante dare uno sguardo ai risultati di questa giornata, per capire come migliorare il nostro stato di forma».


«Sono davvero colpito da questo istituto», ha aggiunto Zanetti. «Si occupa esclusivamente di sport. E' stata una giornata molto divertente ed è stato interessante mettere alla prova la mia condizione fisica nel confronto con gli altri piloti Honda».

  • passodellumespento
    passodellumespento, Siena (SI)

    MI PICEREBBE SAPERE....

    ...chi è stato il più scraso??? Per me Conor...ahahah
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