Aprile non sarà stato fortunato per il meteo e ci saranno anche state due giornate lavorative in meno, ciò non toglie che le vendite di scooter e moto (anche quelle delle automobili hanno accusato ad aprile un calo del 4,6%, il primo dato negativo dopo 34 mesi) hanno visto una battuta di arresto rispetto al mese di marzo, il solo positivo in questo inizio di 2017. Aprile pesa circa il 12% delle vendite annuali e perciò è un mese importante, quello che apre la stagione degli acquisti.
Con un totale di 21.494 immatricolazioni il risultato di aprile paga il 9,8% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, quando si era registrato un attivo del 10%.
A essere in sofferenza sono gli scooter, scesi a 11.574 unità, ovvero a -16,9% rispetto ad aprile dell'anno scorso quando le vendite erano aumentate del 7,4%. Sempre un anno fa le moto erano cresciute del 13,9%, mentre ad aprile di quest'anno con 9.920 immatricolazioni si sono fermate a un modestissimo +0,1%.

E possibile che in questa partenza al rallentatore pesino ancora le buone vendite di fine 2016, incentivate prima del passaggio alla normativa Euro4, però anche in presenza di tante novità ormai arrivate nelle concessionarie tanto fra le moto come fra gli scooter non si ripetono i numeri dell'anno scorso. Maggio sarà in questo senso un verifica importante dell'andamento positivo che prosegue dalla fine del 2014.
Hanno continuato a perdere quota i cinquantini: 2.008 registrazioni (-4,7%) i soli che anche ad aprile dell'anno scorso avevano perso terreno con un -7,5%.

La Top 50 Moto di aprile 2017

La Top 50 Scooter di aprile

Primo quadrimestre in flessione

Il primo quadrimestre del 2017 si è chiuso quindi con 71.413 immatricolazioni, ovvero in negativo del 2% rispetto allo stesso periodo del 2016. Una anno fa il saldo era stato pari a +18,8%. Le moto, cresciute del 23% nel primo quadrimestre dell'anno scorso, hanno praticamente confermato l'immatricolato 2016 con 30.989 unità e un +0,1%. Hanno perso invece il 3,7% gli scooter (35.590 immatricolazioni) rispetto a +15,4% di un anno prima.
Il calo dei ciclomotori registra un -3,9% con 6.532 unità vendute in quattro mesi.

La Top 100 assoluta gennaio - aprile

La Top 100 Moto gennaio - aprile

Sono iniziate le vendite della nuova versione BMW R 1200 GS e la novità 2017 ha scalzato dal primo posto in classifica la Honda Africa Twin. Ai primi cinque posti troviamo le solite note del gruppo Enduro stradali/Crossover, seguita da quattro modelli naked. Altre interessanti novità del 2017 si piazzano al nono posto (Kawasaki Z900), all'undicesimo (Kawasaki Z650) e al dodicesimo (Ducati Multistrada 950).
Per trovare la prima custom (H-D 883 Iron) dopo enduro, naked e turistiche occorre scendere al 19° posto. Al 22° la prima supermotard (Ducati Hypermotard nelle sue tre versioni), mentre è la novità Ducati SuperSport la prima per la categoria sportiva (al 32° posto). L'ottavo di litro preferita è la KTM Duke 125, alla 25esima posizione con 274 unità.

Passando ai segmenti c'è da registrare il deciso sorpasso delle naked ai danni delle enduro, che con 11.083 unità vedono un buon +10,4%. Le enduro, secondo segmento grazie ai modelli stradali di grossa cilindrata, totalizzano 9.708 unità (-11,9%). Seguono le turismo (in questa classifica troviamo anche le vendute Ducati Multistrada e le Yamah Tracer che sono delle crossover) con 5.004 unità e un +13,1%, le custom (2.036 unità e un flessione del 6,6%) e le sportive che con 1.740 immatricolazioni guadagnano un +2,6%. Scendono del 16,9% le supermotard: 932 unità.

Tra le fasce di cilindrata sono le moto fra 800 e 1.000 cc le più vendute (11.083 unità e un +3,2%), crescono un poco le oltre 1.000 cc con 9.114 unità e un +1,7% e anche le medie fra i 650 e i 750 cc – terza categoria più venduta – salgono del 3,2% con 5.483 unità. A perdere terreno sono quindi le medie cilindrate fra 300 e 600 cc (per colpa di queste ultime) con 3.147 moto e -15,3%. Le 125 confermano i volumi dell'anno scorso con 2.053 unità vendute.

La Top 100 Scooter gennaio - aprile

Classifica nota quella degli scooter, con la serie Honda SH sempre in testa (125 e 150 sono novità di quest'anno), davanti agli altri ruote alte firmati da Piaggio (Beverly e Liberty) e Kymco (Agility e People). Il nuovo TMAX è in 11esima posizione: è arrivato da poco per cui bisognerà attendere un poco per conoscere il suo livello di successo. Si consolida sempre più la supremazia delle quattro grandi: Honda, Piaggio, Kymco e Yamaha, tanto che il primo modello non di queste marche è appena al 25° posto (Peugeot Tweet 125).

Come riporta il comunicato Ancma relativo al segmento scooter, l’analisi per cilindrata vede la classe 125 sempre al vertice delle preferenze (la guida con la patente B è in questo senso influente) con 12.410 veicoli pari (-2,8%) seguita da vicino dai modelli fra i 300 e i 500 cc con 12.223 vendite e in linea con quelle dell’anno scorso. La fascia 150-250 ottiene 8.959 unità vendute (+2,5%), mentre i maxiscooter oltre 500cc, in attesa delle novità Honda e Yamaha, scendono a 2.308 immatricolazioni (-35,5%).

Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Elaborato da UNRAE per ANCMA