La brusca frenata delle vendite di marzo (-14%) è stata superata grazie alle immatricolazioni di moto e scooter del mese di aprile: immatricolazioni che sono tornate ad avere il segno positivo come era già accaduto nei primi due mesi di quest’anno.
Difficile affermare se il dato di marzo fosse stato condizionato negativamente dal meteo sfavorevole di quel periodo: di sicuro, in questi ultimi anni che hanno segnato la ripresa delle vendite in Italia una certa alternanza di risultati nel primo quadrimestre si era già vista più volte.
Ad esempio, aprile 2017 aveva patito un calo del 9,8% quando un anno prima il guadagno aveva toccato il 10%. E marzo di quest'anno ha visto il segno meno quando invece un anno fa era stato in attivo

Ma veniamo al mese appena concluso, che nel totale delle vendite annuali incide circa per il 12%. Il totale immatricolato è stato di 24.615 unità, ovvero un buon +14,1%, che supera anche quanto rilevato nello stesso mese del 2016. Le moto sono state 11.000, in crescita del 10,1%, mentre gli scooter hanno raggiunto le 13.615 unità e un +17,3% rispetto all'aprile 2017, quando il raffronto con l’anno precedente aveva visto un -16,9%.
In caduta i ciclomotori, che hanno lasciato sul campo il 25,5% segnando appena 1.495 registrazioni.

La Top 50 Moto di aprile

La Top 50 Scooter di aprile

Primo quadrimestre in attivo

Il primo quadrimestre del 2018 si è chiuso con un totale immatricolato di 70.728 unità: +6,2% rispetto al primo quadrimestre dell’anno scorso che aveva quasi replicato i numeri del primo quadrimestre del 2016, quando però si era registrato un incremento del 18,8%.
A crescere in doppia cifra sono state le moto con 34.235 immatricolazioni da gennaio ad aprile pari a un incremento di +10,3%; gli scooter hanno migliorato il risultato con un +1,5% e 36.493 unità vendute.
Per la prima volta dopo vent’anni il numero delle moto sta pareggiando quello degli scooter, segmento che fino a due stagioni fa rappresentava i due terzi delle vendite.
In quattro mesi i "cinquantini" registrati sono stati 5.302, ovvero -18.8%: un anno fa avevano perso solo il 3,9%. Per i ciclomotori sembra si profili un altro anno di declino.
 

La Top 100 Moto gennaio-aprile

Non ci sono novità nei primi cinque posti della classifica, guidata sempre da BMW 1200 GS, Africa Twin, 1200 GS Adventure, NC 750X e Scrambler 800. Salgono di posizione le Yamaha, con la MT-09 che scavalca la Ducati Multistrada 1260, con la novità Tracer 900 che in un mese balza dalla 29esima posizione all’ottava e con la Benelli Leoncino che si accoda alla Benelli TRK 502 al 13° posto. Da rilevare la 19esima posizione ottenuta dalla nuova Ducati Panigale V4 (373 unità) prima delle sportive e che anticipa la prima 125 in classifica: la KTM Duke al 21°.

Per quanto riguarda i segmenti, come segnala il comunicato ANCMA, al primo posto ci sono le naked (con 12.974 unità e un +16,5%), seguita da enduro stradali ed enduro (11.401 unità e +17,4%), e poi le turismo che sono però in calo (4.428 immatricolazioni e -11,2%). In leggero incremento le custom (2.073 unità e +1,8%), le sportive (1.889 esemplari e un +8,6%) e le supermotard con 993 pezzi e un +3,2%.

La Top 100 Scooter gennaio-aprile

Fra gli scooter guidano la classifica delle vendite i soliti Honda SH (150, 125 e 300), ma l’incremento maggiore in termini numerici va al Piaggio Beverly 300 anche se resta in quarta posizione. Per il resto non ci sono variazioni rilevanti nella classifica che vede nelle prime 23 posizioni i modelli di sole quattro marche: Honda, Piaggio, Yamaha e Kymco.

I modelli tra 300 e 500 cc sono i più diffusi con 13.008 unità (+6,3%). Seguono i modelli 125 con 12.826 unità (+3,2%), mentre arretra la fascia tra 150 e 250 con 7.013 unità e un 21,9%. Continua la forte ripresa dei maxiscooter oltre i 500 cc che vedono 3.646 immatricolazioni e un +57,9% grazie a X-ADV (ottavo posto in generale) e Tmax (decimo) in primo luogo.
 

Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Elaborato da UNRAE per ANCMA