News

Il Mondiale SBK al Cremona Circuit; al via il conto alla rovescia per rivivere la SBK in Lombardia

- Si avvicina il momento in cui il Mondiale SBK sbarcherà per la prima volta sul rinnovato circuito di Cremona. Dopo una assenza di 11 anni dall’ultima gara di mondiale svolta in Lombardia (era il 2013 e il circuito era quello di Monza), si riaprono le danze
Il Mondiale SBK al Cremona Circuit; al via il conto alla rovescia per rivivere la SBK in Lombardia

Lo scenario che ha ospitato l’evento di presentazione è il palazzo della Regione Lombardia a Milano e gli ospiti d’eccezione non sono mancati. A cominciare dal presidente della regione Attilio Fontana, ai rappresentanti del Cremona Circuit, il Direttore Alessandro Canevarolo e il pilota Andrea Iannone. L’incontro, condotto da Max Temporali mette in risalto l’emozione e la soddisfazione di chi ha creduto in questo progetto e la consapevolezza di aver conquistato un traguardo importante.

Questo impianto, attivo dal 2011, ha visto importanti investimenti e dal 2016, con la nuova gestione, è riuscito a conquistare il primato di pista capace di far girare il maggior numero di motociclisti in tutta Europa. Eppure, non capita tutti i giorni di poter ospitare una tappa di un Mondiale come quello della SBK, che ancora oggi rappresenta un campionato davvero vicino alla passione dei motociclisti.

La ragione sta in primo luogo nelle moto, meravigliosi oggetti derivati dalla serie e quindi più vicini al mondo reale piuttosto che ai prototipi irraggiungibili della MotoGp. Molto dipende anche dalle numerose aziende che gravitano attorno a questo campionato: preparatori, tecnici, produzioni aftermarket specializzate e flessibili; molto di tutto ciò è italiano.

Direttore del Cremona Circuit, Alessandro Canevarolo
Direttore del Cremona Circuit, Alessandro Canevarolo

Al Direttore del Cremona Circuit, Alessandro Canevarolo, abbiamo voluto chiedere a che punto è il lavoro di realizzazione delle infrastrutture, Alessandro ci informa che sono a buon punto, che il meteo poco favorevole degli ultimi tempi ha rallentato alcuni aspetti di questa attività e che si correrà per recuperare il tempo perduto. Per quanto riguarda l’omologazione, questa si sta svolgendo secondo l’iter previsto e, come in qualsiasi pista su cui si corre il mondiale, questa arriva in via definitiva il giovedì prima dell’inizio del weekend di gara. Alessandro conferma poi il numero di 20.000 persone che potranno godersi dal vivo le gare e, per quanto riguarda le vie d’accesso del circuito, fa notare che Il Cremona Circuit ha la fortuna di poter sfruttare tre vie indipendenti e quindi, potenzialmente, è più fortunato di altre strutture come, per esempio, il Muggello o Vallelunga, dove la singola via d’accesso pone qualche difficoltà in più.

Non sono mancati poi gli interventi di Andrea Dosoli, team manager di Pata Prometeon Yamaha, Lorenzo Mauri team manager Motocorsa Ducati e Stefano Pacchioli della Dorna tutti entusiasti di questo nuovo capitolo del motorsport in Italia e infine Andrea Iannone, pilota Ducati Go Eleven, che avvalora il livello della pista che, nella nuova conformazione è estremamente divertente, fluida e veloce più di quanto lo si possa immaginare da fuori.

L’appuntamento è quindi fissato per il weekend del 20-22 settembre, tutti pronti per vivere l’inizio di un nuovo capitolo per il Motorsport in italia, in bocca al lupo a tutti coloro che si sono impegnati in questa avventura e gas!

  • kikko9871
    kikko9871, Cornegliano Laudense (LO)

    bella pista ma sono dell'idea di van der mark che non è una pista da mondiale. vedremo a settembre
  • fabio1336
    fabio1336, Mazzano Romano (RM)

    Naturalmente faccio i complimenti agli organizzatori che sono ruisciti ad aggiudicarsi l'evento. Sono però molto perplesso sulla capacità ricettiva dell'impianto, almeno a giudicare dalle immagini,datate 2024, di Google Maps che non mostrano grandi tribune. I 20000 spettatori annunciati mi sembrano poca cosa rispetto al potenziale bacino d'utenza, considerando che in Emilia Romagna e Lombardia gli appassionati non mancano.
    Faccio i complimenti anche all'ACI proprietario di Vallelunga che ancora una volta non ha colto l'occasione di riportare la SBK a Roma
Inserisci il tuo commento