Il week-end del 20-21 giugno ha regalato agli appassionati il penultimo appuntamento con l'XR1200™ T
Ad ospitare il mito americano è stato ancora una volta il circuito Riccardo Paletti di Varano de' Melegari in provincia di Parma che per l'occasione si è vestito dei colori
Harley-Davidson.
D'obbligo nero, arancione e bianco per questa grande festa nella "terra dei motori".
Un vasto programma di spettacoli ed attività ad accesso libero ha accolto gli spettatori intervenuti alla manifestazione, ma gli sguardi sono stati rivolti soprattutto al trofeo monomarca XR1200Trophy di cui si sono disputate, nella giornata di domenica 21 giugno, la quinta e la sesta gara del campionato 2009.Grandi emozioni per tutti:
Gara1 Pro-Class
Schieramento in griglia per i piloti della Pro-Class, in prima fila Alessandro Traversaro #8 di H-D Portofino, Sebastiano Zerbo #78 di H-D Roman Village, Luca Pedersoli #1 di H-D Brescia e Andrea Giachino #7 di H-D Nichelino.
Non mancano le sorprese per questo inizio gara 1 che vede fuori combattimento Raffaele Freda #85 di H-D On the Road Napoli ed un problema tecnico al giro di riscaldamento per Fabrizio Perotti #43 di H-D Padova, pilota al momento primo in classifica Pro-Class, che deve abbandonare la pitlane.
Al semaforo verde parte bene il bresciano Pedersoli, seguito da Traversaro e Zerbo. Paolo Blora #113 di H-D Pavia tenta il sorpasso di Zerbo per conquistare la terza posizione, ma senza successo. La gara incalza e le posizioni si definiscono. Al secondo giro si fa accesa la lotta per la leadership tra i piloti Traversaro e Pedersoli.
A metà gara il trio Pedersoli, Traversaro e Zerbo inizia a staccare pesantemente il gruppo degli inseguitori e Pedersoli guadagna metri registrando un ottimo 1,14 e 286.
Nelle retrovie si infiamma la lotta tra Blora e Giachino mentre rimangono invariate le prime posizioni.
Record assoluto di Zerbo per questo week-end, che registra il fantastico tempo di 1,13 e 932. Al settimo giro attacco di Traversaro su Pedersoli che nel passaggio successivo ritorna al comando del gruppo con uno spettacolare sorpasso alla nuova variante. Sotto la bandiera a scacchi passano in ordine Pedersoli, Traversaro e Zerbo.
Gara 1 Challenger
Commovente inizio gara con un minuto di silenzio dedicato al pilota Fausto Duci #31 venuto a mancare nei giorni scorsi a causa di un incidente automobilistico. Schierati in griglia nelle prime posizioni Roberto Poggi #55 di H-D Bologna, Nicola Ruggiero #50 di H-D Taddy's Milano, Fabio Balucani #34 di H-D Perugia e Massimo Cappello #77 di H-D Catania. Parte bene Cappello dalla quarta posizione che conferma il risultato alla parabolica seguito da Balucani e Poggi. Al primo giro scivolata in zona tornantino per i piloti Ruggiero ed Elvio Menegaz #12 di H-D Ravenna che causano bandiera rossa ed interruzione di gara.
Alla nuova partenza, sulla distanza di 10 giri, i primi tre sfilano molto vicini e la traiettoria interna favorisce Cappello, ma Balucani si infila alla chicane Ickx ed inizia la sua corsa per la prima posizione. Si definiscono già ai primi giri i nomi al comando con Balucani, Cappello, Poggi, Emanuele Frosi #79 di H-D Pavia e Antonio Mariani #32 di H-D Varese.
Il gruppo dei primi cinque è compatto e stacca il resto dei concorrenti. Balucani, leader di campionato, guadagna metri con un secondo di vantaggio. Cambio di programma al quarto giro con Frosi che scavalca Poggi e raggiunge la terza posizione. Giro record tra i Challenger per Balucani che ottiene un 1,15 e 878 subito annientato da un 1,15 e 728 di Poggi che al quinto giro torna terzo scavalcando Frosi e va all'attacco della seconda posizione.
Poggi sorpassa Cappello posizionandosi secondo, ma al sesto giro bandiere gialle per la sfortunata caduta di Poggi. Balucani, Mariani, Frosi e Cappello passano al via.
Al penultimo giro Balucani indisturbato conferma la leadership. Sacha Zannino #90 di H-D Como guadagna la quinta piazza. Bandiera a scacchi, trionfo per Balucani, secondo Mariani e terzo Frosi.
Gara 2 Pro-Class
Per gara 2 categoria professionisti si delinea lo stesso schieramento in griglia di gara 1 con in ordine Traversaro, Zerbo, Pedersoli e Giachino. Fabrizio Perotti, sfortunato nella manche della mattina, tenta con questa nuova gara la rincorsa.
Partenza bruciante per Luca Pedersoli che però, alla staccata della prima curva, deve cedere il primo posto ad un velocissimo e determinato Traversaro.
Sul rettifilo del primo giro passano in ordine Traversaro, Pedersoli, Zerbo e Perotti che con decisione tenta la scalata alle prime posizioni. Tra le prime fila incredibile il sorpasso di Zerbo ai danni di Pedersoli, manovra che gli fa guadagnare la seconda piazza. Traversaro sempre al comando scappa dagli inseguitori mentre Perotti dalla quarta posizione punta gli scarichi di Pedersoli, campione 2008. Al quarto giro Zerbo guadagna strada e si porta a soli 4 decimi il leader Traversaro.
Perotti e Pedersoli si danno battaglia dietro di loro. Traversaro e Zerbo staccano nettamente il gruppo e duellano seguiti da Perotti giunto al terzo posto lasciatogli da Pedersoli costretto a fermarsi per un problema tecnico. A tre giri dalla conclusione si consolidano le posizioni con Zerbo, particolarmente abile nella parte tecnica del circuito, che tenta costantemente il sorpasso mentre nelle retrovie Blora, il poliziotto volante, sorpassa Perotti.
Il duo di testa Traversaro e Zerbo regala al pubblico una gara incredibile. Ultimo giro tutto da vivere con Zerbo finalmente passato al comando staccato di soli 5 decimi da Traversaro, seguiti da Blora e Perotti. Vince il catanese Zerbo seguito da Traversaro, e Blora.
Gara 2 Challenger
La prima fila dell'ultimo appuntamento pre-estivo dell' XR1200 Trophy vede schierati in ordine Poggi, Balucani e Cappello. Non prende il via Ruggiero, secondo idealmente in griglia, a causa di una caduta in Gara 1. Partenza difficile per Poggi mentre Balucani impone fin da subito la sua presenza. Il primo passaggio davanti alla tribuna centrale vede il campione in carica Balucani guidare il gruppo seguito da Cappello, Mariani e Poggi. I primi quattro creano il vuoto.
Menegaz caduto nella gara del mattino, si colloca in sesta posizione. Al terzo giro Mariani passa al secondo posto mentre restano invariate le altre posizioni. Al gruppo di testa dei quattro, che corrono sugli stessi tempi, seguono Menegaz e Frosi.
A metà gara Balucani conferma la sua leadership mentre alle sue spalle si fa sempre più intensa la lotta per la terza e quarta posizione che vede come protagonisti Cappello e Poggi. Sul finale il gruppo di testa si compatta ma senza cambiare assetto, Balucani, Mariani, Cappello e Poggi. Balucani conferma il suo stra-potere. A gas spalancato vince Balucani, Cappello secondo che beffa all'ultimo giro Mariani, arrivato terzo. Con questa seconda vittoria di manche, Balucani mette il sigillo al Campionato Challenger con una gara di anticipo.
Maggiori informazioni sull'evento sono disponibili al sito www.thelegendontour.com