Imbriani non Mollare! È uscita la storia della promessa al fratello
San Teodoro, Sardegna, 27 Dicembre. Incontro Gianpaolo a San Teodoro, in compagnia di Martina, Gianrenzo e… Gaspare, l’erede. Sono amici fraterni di vecchia data, e tutte le volte che possiamo ci ritroviamo. Aperitivo? Aperitivo! Ci viene a chiedere quale un ragazzo un po’ cupo, ma non triste. Martina inizia a raccontarmi una storia, e quando Gianpaolo torna con gli aperitivi, gli chiediamo di sedersi con noi e di continuare.
Giampaolo è il fratello di Carmelo Imbriani. Gli appassionati ricordano il centrocampista del Napoli delle meraviglie, della Pistoiese e del Genoa, tra le altre, e forse di più per la parabola al Benevento, di cui fu capitano, “traghettatore” verso la serie B e, infine, allenatore prima di vedere sgretolarsi il mondo attorno a sé in pochissimo tempo. Nel giro di un anno, infatti, Carmelo Imbriani fu strappato all’affetto dei suoi cari dalla malattia di Hodgkin
Giampaolo è traumatizzato dalla scomparsa del fratello, dall’interruzione di un particolare flusso di affetto che sembrava appena avviato. Su uno striscione i tifosi avevano scritto: ImbrianiNonMollare. Gianpaolo prende quel grido di battaglia e ne fa lo slogan della sua missione, lo stimolo e lo sprone. Gianpaolo decide di girare il mondo in autostop per portare a tutti la storia del fratello. La storia è anche una promessa, quella che diventa il sogno di due fratelli che girano il mondo abbracciati, e il proposito di realizzare 5 campi di calcio, uno per ogni Continente, dedicati a Carmelo. Siamo sulla buona strada, ad oggi c’è un campo a Benevento, e un altro è a Itigi, Africa.
La pandemia ferma il viaggio, 374.970 km anche in aereo, ma soprattutto in auto (e moto) stop via terra e mare. Gianpaolo si ferma a San Teodoro, raccoglie le idee e decide. Si mette al lavoro Grazie anche a Martina, il 7 dicembre esce il libro di Carmelo e Gianpaolo Imbriani: “La storia di una promessa”.
Buone Feste!
© Immagini Gianpaolo Imbriani