Incidente (o malore) durante la gita in enduro per Claudio Orrea, AD del brand Patrizia Pepe
Montale, Pistoia, 24 Giugno. Claudio Gaetano Orrea, amministratore delegato di Patrizia Pepe e marito della stilista Patrizia Bambi, cofondatrice del Marchio, è rimasto ferito domenica durante un giro con la moto da enduro sulle montagne del Pistoiese.
Perso di vista dai compagni, che non lo hanno visto raggiungere il punto di riunione, Claudio è stato poi ritrovato privo di sensi e ferito al volto, segno di una caduta. Gli amici hanno provato a chiamare l’amico medico, anch’egli solito partecipare alle gite nei boschi sopra Montale ma a casa quella mattina, e contestualmente si sono attivati immediatamente rivolgendosi al 118.
I soccorsi, dunque, sono scattati immediatamente, ma raggiungere e evacuare il ferito in quella zona così impervia non era cosa semplice. Intervenuti i sanitari della Misericordia di Montale a bordo di un fuoristrada e i vigili del fuoco, e finalmente elitrasportato, Orrea è stato ricoverato all’ospedale di Careggi, Firenze. La prognosi, emessa dal Trauma Center dell’unità fiorentina, resta al momento riservata, ma gli amici pistoiesi, che si alternano a “guardia” dell’infortunato e ci informano, riferiscono che Claudio è stabile e non correrebbe pericolo di vita.
Chi è Claudio Gaetano Orrea? Che è un imprenditore di successo l’abbiamo premesso. Che è un “addicted” di fuori strada non l’abbiamo ancora detto. 68 anni, una passione smisurata per la Moto (in gioventù ha iniziato lavorando in una sua officina), forma olimpica in fisico bestiale. La sua grande passione non conosce pause, e vede alternarsi gite e competizioni. Io l’ho conosciuto anni fa, sponsor di un Campionato di Enduro, e che fosse un “portatore sanissimo” della “sindrome da fuoristrada” era evidente, debordante dalla simpatia del tipo. Andrea Perfetti l’ha conosciuto successivamente, e ne ha ricavato l’interessate intervista che potete rivedere qui.
Difficile, al momento, definire le cause dell’incidente. La caduta come elemento scatenante? Oppure come conseguenza di un malore? Ce lo racconterà Claudio, ammesso che si ricordi (e di solito i contorni delle “botte” vengono rimossi in automatico dalla memoria) non appena ristabilito. Dai Claudio, non farci aspettare troppo.
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