Ipotesi Honda GB750 e CL750, perchè no?
Le due novità 2023 di Honda dotate del motore Unicam di 755 cc bicilindrico in linea potrebbero avere in un tempo ragionevole un seguito anche nei segmenti Roadster classica e Scrambler: è quanto si sente dire da più parti - specie dai media giapponesi - e appare anche piuttosto ragionevole sia guardando l'attuale line-up di Honda che immaginando piuttosto riduttivo l'uso di una piattaforma di questo genere limitato al mondo Enduro (la XL750 Transalp) e Naked (la CB750 Hornet, già provata dal nostro Francesco Paolillo).
La piattaforma di Transalp e Hornet è infatti duttile sia telaisticamente che dal punto di vista del motore e con pochi ritocchi dalla stessa accoppiata non sarebbe difficile per Honda tirare fuori una CB/GB750 sulla scia di quanto è già proposto (ma dalla filiale indiana, successivamente il modello è stato esportato anche in giappone) per la CB 350RS, una modern classic dotata di un motore monocilindrico di 350 cc.
Se, immaginiamo, venisse fuori una ipotetica CB750 RS dotata di un motore da 90 cavalli, con un'estetica estetica classica come quella immaginata nel render di Autoby che vede in basso, presumibilmente si andrebbe a coprire un segmento della gamma Honda dove una volta era era presente la CB1100EX/RS non più in produzione e che andrebbe stavolta a vedersela con concorrenti dalla Yamaha XSR 700 alla Kawasaki Z650 RS; inoltre, se declinata in chiave appena più sportiva "RS", ci sarebbe un interessante match con la Triumph Speed Twin, in questo caso vedremo benissimo un "trattamento speciale" al motore per arrivare alla soglia dei 100 cv, a nostro modo di vedere largamente alla portata del bicilindrico di 755 cc. Si tratterebbe così di una moto ben diversa dall'attuale CB 650 R della famiglia delle Neo Sports Cafè, l'unica quattro cilindri della categoria naked di circa 600 cc e non ci dovrebbero esserci sovrapposizioni, quantomeno dal lato concettuale.
Ragionamento praticamente speculare riguardo la possibile declinazione in chiave Scrambler: dopo la CL 250/300 per i mercati asiatici (ma non saremmo troppo sorpresi se qualcosa si muovesse anche in Europa) e la recentissima CL 500 presentata a EICMA 2022, perchè non salire nel segmento Scrambler con la potenza e l'appetibilità per un pubblico più maturo e trasversale attraverso una ipotetica CL 750? Anche in questo caso l'innesto del DNA Scrambler sulla piattaforma non dovrebbe essere nulla di complicato per la Casa di Tokio, compreso la ruota anteriore da 19 pollici.
Nulla di tutto questo è però mai stato accennato o confermato da Honda, non resta che attendere almeno il secondo semestre del 2023 per capire se le nostre supposizioni sono soltanto tali o se hanno in qualche modo centrato una possibile evoluzione della piattaforma 755 cc di Honda.
Fonte foto: Autoby
Se decideranno di fare la 750 spero che almeno optino per un forcellone un po' più serio che quello in tubi della 500, cerchi a raggi e una forcella un po' più sostanziosa.