La decisione di Honda di prolungare il contratto con Mir rappresenta un impegno importante, Il team giapponese vede in Mir un talento che, con il giusto supporto e sviluppo della moto, potrà tornare ai vertici della classifica. Sappiamo che Honda è storicamente una delle squadre più vincenti in MotoGP, ma sappiamo anche che sta vivendo un periodo di transizione. Il rinnovo di Mir è un segnale che l'azienda vuole investire a lungo termine per riportare la moto al successo, le aspettative sono alte, la pressione per ottenere risultati è costante e anche l'ingresso di Aleix Espargaro come test rider è una mossa strategica. L'esperienza e il feedback di Espargaro saranno fondamentali per lo sviluppo della moto e per aiutare Mir a trovare il giusto feeling. Certamente ci sarà da lavorare duramente per sviluppare la moto e renderla ancora più competitiva. La MotoGP è un campionato che si è tinto di rosso e per contrastare il potere Ducati, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza.

Joan Mir dichiara: “Prima di tutto, sono molto felice di poter competere con Honda e HRC per i prossimi due anni. È stato il mio obiettivo continuare questa partnership, HRC ed io siamo partner dal 2023 e finché continueremo ad esserlo, potrò offrire le mie opinioni ad HRC, per contribuire a migliorare l'RC213V”

Koji Watanabe, Presidente di HRC conferma l’entusiasmo: “Sono molto felice di poter competere in MotoGP con Joan Mir per due anni dal 2025. Questa è stata una stagione difficile per Honda e HRC, anche in queste circostanze, Mir si è fidato della squadra e siamo molto grati per il suo atteggiamento, insieme a lui vorremmo lavorare per tornare e fare del nostro meglio per soddisfare le aspettative dei nostri fan il più presto possibile…”