KTM 990 Adventure a due ruote motrici. Eccentrica? Decisamente
Abbiamo tutti in mente la gloriosa KTM 990 Adventure, ma chi di noi ha mai pensato di trasformarla in una moto a due ruote motrici?
Direi nessuno, o quasi, visto che Guido Koch, di Projekt DT-A, ne ha sviluppata e realizzata una in Germania. L'idea è sicuramente bizzarra e di difficile realizzazione, ma sembrerebbe abbastanza riuscita: due ruote motrici con la ruota anteriore sterzante, ma non solo, visto che la trazione anteriore è escludibile tramite una leva posta sul manubrio, e che con questa trasformazione radicale il peso si abbassa di addirittura 40 chili.
Lo scopo di Guido Koch è quello di attirare ora degli investitori in modo tale da creare un kit di trasformazione per i possessori della KTM 990 Adventure per convertire le proprie moto.
Guido ha impiegato dieci anni per realizzare il proprio progetto con un nuovo reparto sterzante e ammortizzante anteriore e, soprattutto, con un nuovo sistema di trasmissione che riuscisse a portare la potenza del motore LC8 anche all’anteriore. Nasce così una cinghia dentata che, agganciata ad un’estensione del pignone, porta la potenza ad un una corona montata sul mozzo del cerchio anteriore. La cosa interessante è che, quando non è richiesta la trazione anteriore, si può scollegare il sistema tramite una leva al manubrio.
Il sistema a due ruote motrici è progettato per entrare in funzione quando la ruota posteriore riscontra il 5% o più di slittamento, togliendo d’impaccio il pilota da situazioni difficili come, ad esempio, tratti coperti di fango.
La KTM 990 Adventure di DT-A Projekt ha tre serbatoi con una capacità totale di 27 litri, ciascuno realizzato con una tecnica sandwich con struttura a nido d’ape in aramide, mentre la carenatura e la sella sono realizzati in fibra di carbonio.
Alla fine il peso complessivo risulta di soli di 170 chilogrammi, con un'altezza della sella di 1.000 mm e 280 mm di escursione per entrambe sospensioni.
Ora non resta che aspettare di vedere se questo ambizioso progetto possa essere messo sul mercato e reso disponibile per i possessori della KTM 990 Adventure.
Sinceramente trovo questo sistema molto interessante, soprattutto per determinate categorie di mezzi, come quella dell'articolo, mentre condivido il pensiero degli altri per il fuoristrada puro dove è preferibile il sistema 2 trac yamaha, in quanto questi due sistemi danno effettivamente un vantaggio in condizioni ben definite, senza alterare significativamente l'usabilità nelle condizioni ordinarie.