Giunta alla sua sedicesima edizione ha visto la partecipazione di una cinquantina di piloti quasi tutti alla prima esperienza di navigazione con Trip e Road Book.

L’evento ha avuto luogo in un resort al centro di una splendida vallata nei pressi di Foligno. Puntuale e precisa l’organizzazione della RMG con le direttive del Coordinatore Rally Antonio Assirelli e con la collaborazione del Motoclub Foligno presieduto da Dario Signorelli. Dario vanta una grande esperienza con decine di gare organizzate fin dagli albori della specialità ed ha voluto che la Scuola venisse dedicata a Maurizio Monini Bonini.

In campo i migliori tecnici della Federazione dal plurititolato Matteo Graziani, universalmente riconosciuto come il numero uno della disciplina, all’esperto Glauco Ciarpaglini fino a Leo Tonelli giovane e bella realtà. A curare la preparazione atletica quel gran guru di Maurizio Milana, uno dei tecnici più quotati del settore, che da anni segue con estrema professionalità i piloti del Motorally. Grandissimo l’impegno di Massimo “Bubi” Chinaglia che con l’aiuto, in questa occasione, di Antonio Bozzi è riuscito ad equipaggiare una dozzina di piloti con la strumentazione per la navigazione. Bubi è diventato il massimo esperto sulle strumentazioni meccaniche ed ha dispensato a tutti consigli sul montaggio e la gestione delle stesse.

Presenti anche Roberto Zanetti con l’ultima versione del suo strumento elettronico e Paolo Venezia con una ulteriore variazione sul tema.

In aula, il venerdì, gli studenti hanno avuto la possibilità di imparare nel modo migliore tutto quello che concerne la specialità. In primis la tecnica di navigazione con l’interpretazione del Road Book, poi i regolamenti delle gare ed alcuni dettami sulla preparazione atletica e l’alimentazione per affrontare al meglio la guida in fuoristrada. Una sessione particolare è stata dedicata alle note della guida con GPS che quest’anno sarà lo strumento di navigazione della neonata classe GPX istituzionalizzata al rango di Campionato Italiano ed aperta a tutte le moto di cilindrata superiore ai 600 cc.

Sabato e domenica le tanto attese prove pratiche dove, sui fantastici tracciati dei monti di Foligno, i ragazzi hanno potuto mettere in pratica le lezioni ricevute. Alla fine tutti soddisfatti e divertiti dell’esperienza sono stati premiati, con un attestato di partecipazione, da Antonio Assirelli e Raffaele Prisco Coordinatore Nazionale dei Tecnici Federali.

Unica nota negativa la presenza di una sola ragazza, Elisa Gallorini, dopo le numerose presenze femminili delle scorse edizioni. Elisa, tostissima e caparbia, pratica il fuoristrada solo da un paio di anni; grazie anche alla Scuola Motorally ed ai Collegiali Tecnici organizzati dalla Commissione Femminile di Monica Goi è arrivata addirittura a podio nella stagione passata. Un bel fiorellino per l’occhiello della Federazione.

Per incentivare le ragazze alla partecipazione sono in cantiere una serie di attività promozionali. Grazie alla disponibilità dei Motoclub organizzatori tutte le debuttanti nel Motorally avranno l’iscrizione gratuita alle gare ed una serie di premi da parte dell’Associazione Saralenzipilota. La stessa opportunità sarà riservata anche ai giovanissimi della classe 50.

Tra poche settimane sarà al via la prima gara di Campionato a Rio Torto che vedrà alcune novità tra le forze in campo. La più eclatante è l’ingresso di due Case come Aprilia e Fantic che si andranno ad affiancare a Yamaha, che continuerà con il proprio Challenge Tenerè e Beta con il suo Motorally Master. Aprilia schiererà alla guida del Tuareg 660 il Campione in carica Jacopo Cerutti con l’obbiettivo principale di sviluppare un mezzo che possa essere impiegato nel 2024 nei grandi Rally Raid Internazionali. Al fianco di Jacopo Francesco Molinari che in un paio di anni ha scalato le classifiche assolute. Fantic, invece, per il suo ritorno si mette nelle mani di Alex Salvini, il fortissimo pilota di Enduro, con un progetto analogo per portare la nuova 450 ad essere competitiva nelle grandi maratone.

Altra novità: Leo Tonelli porterà al debutto la nuova Gas Gas 350, affidatagli direttamente dalla casa, con un Team autogestito. Ricordiamo che Leo è l’unico che è riuscito a mettere in discussione l’egemonia di Cerruti riuscendo a strappargli il titolo nel 2019. La presenza di tutte queste Case dà ancora più spessore e lustro al Motorally che piano piano sta diventando una delle specialità più importanti nel mondo del fuoristrada.