Queste sfide sono affascinanti quanto effimere, come si fa a confrontare un’auto con quattro ruote a una moto con due ruote? Non si fa ma il gioco resta affascinante lo stesso.

Un gioco che è piaciuto molto anche a Dani Pedrosa, che ultimamente su Ktm, si è divertito a sfidare varie auto, tra cui una Lamborghini e una Porsche.

Eppure è sempre emozionante ma in questo caso la Hayabusa spacca-di-brutto, tanto che il pilota su due ruote saluta quello su quattro e sparisce all’orizzonte.

La sfida e il gusto della velocità uno ce l’ha nel sangue oppure l’apprende dal contesto in cui cresce? Che sia il gruppo di amici o più semplicemente la famiglia, nella figura di un padre, uno zio, un nonno?

Ci sono varie strade per diventare un pilota, per esempio Valentino Rossi è sempre stato immerso in questo mondo mentre Max Biaggi ci si è ritrovato quasi per caso da adolescente, scoprendosi dotassimo. Altro percorso singolare, per arrivare alla MotoGP, è stato quello di Danilo Petrucci.

Petrux è davvero un campione di umanità ed è anche per questo che è amato dalla gente: dopo la MotoGP ha fatto la Dakar e poi l’Ama Superbike. Infine ora riparte dalla Superbike: una poliedricità davvero unica, ora gli manca solo… una sfida auto contro moto!