Le Moto Guzzi della Guardia Presidenziale
1946, in totale, le Moto Guzzi V85TT in versione Guardia d'Onore da poco presentate a EICMA 2021, numero non casuale che vuole ricordare la lunga collaborazione che lega fin dalla nascita della Repubblica, avvenuta appunto il 2 giugno del 1946, la Casa di Mandello alla scorta presidenziale: un filo rosso che non si è mai interrotto e che ha visto le Moto Guzzi scortare tutti i nostri Presidenti della Repubblica a partire da Enrico De Nicola, eletto nel 1946.
Se oggi sono le Moto Guzzi California 1400 ad accompagnare il Capo dello Stato e i vari Capi di Stato esteri in visita in Italia durante le cerimonie, la carrellata di modelli in dotazione alla scorta del Presidente rappresenta anche uno spaccato della produzione della Casa dell'aquila.
La Guardia d'Onore ai tempi di De Nicola era dotata prima delle Alce (in dotazione ai Corazzieri anche prima dell'avvento della Repubblica: il 13 giugno 1946 però il corpo fu sciolto dal giuramento alla monarchia per diventare il 3° Squadrone Carabinieri a Cavallo. Soltanto nel 1992 si tornò allo storico nome di Reggimento Corazzieri) e successivamente delle Superalce, ma già Luigi Einaudi (in carica fino al 1955) poté ammirare al suo fianco prima le Astore e successivamente le intramontabili Falcone Sport che rimasero in servizio – seppure in due versioni diverse - fino al 1968 e videro succedersi Segni e Saragat.
A partire dalla Astore, tra l'altro, le moto vengono specificamente equipaggiate per adattarsi alla prestanza dei Corazzieri (per fare parte del prestigiosissimo Corpo la statura minima ammessa è di 190 cm) e alle esigenze d'Istituto.
L'arrivo della V7 Sport porta una piccola rivoluzione: la moto dotata del longevo motore bicilindrico a V trasversale viene adottata dalla scorta presidenziale per poi passare il testimone nel 1975, durante la presidenza Leone e la successiva permanenza di Sandro Pertini al Quirinale, a quella che potremmo quasi chiamare l'antesignana delle moderne Cruiser, la V1000 I-Convert: dotata della trasmissione automatica, del motore portato fino a 1000 cc e della frenata integrale è una vera moto top di gamma che in quegli anni strizzava l'occhio anche al mercato statunitense.
Siamo quindi arrivati a circa metà degli anni '80. Presidente della Repubblica è Francesco Cossiga e parallelamente inizia il rapporto che porterà a identificare il corpo dei Corazzieri con le Moto Guzzi California: si comincia con la California II e si arriva al 2007 con la California 1400 Touring, attraverso le presidenze di Carlo Azeglio Ciampi, Oscar Luigi Scalfaro, Giorgio Napolitano e del rieletto al Colle Sergio Mattarella che durante il suo primo mandato presidenziale ha tenuto a battesimo nel 2021 le due V85TT Guardia D'Onore che affiancano adesso le California 1400.
Fonte e foto: Piaggiogroup
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