Una special su base Moto Guzzi non fa più notizia da molto tempo, è vero, ma è altrettanto incontestabile che le trasformazioni che si vedono più di frequente si rifanno agli anni d'oro della Casa di Mandello declinando in chiave Café Racer modelli più classici, come Le Mans, Imola o comunque le stradali della serie V. Stanno però iniziando a spuntare anche elaborazioni della meno popolare NTX, che qui vediamo reinterpretata come scrambler.

L'esemplare che vi presentiamo oggi, scovato come al solito durante i controlli fra gli annunci del nostro sito, ha iniziato la sua vita come moto della Polizia. Reimmatricolata nel 2011, la NTX 750 è stata completamente reinterpretata da un punto di vista estetico: la sostanza è stata semplicemente revisionata - scarico a parte, perché ne noterete la quasi assenza visiva che suggerisce l'eliminazione del silenziatore originale.

La moto Guzzi NTX originale

Dal punto di vista estetico la NTX è stata visibilmente alleggerita, eliminando completamente le sovrastrutture originali che hanno lasciato posto ad una sella piatta (fatta eccezione per la parte finale, che segue il codino), un gruppo ottico tondo filologicamente più consono ad una scrambler, ed un serbatoio dalla linea classica. Belli il parafango anteriore, le bisacce sui fianchetti (che altrimenti risulterebbero troppo piatti e voluminosi) e la verniciatura.

Sorvolando sulla possibilità di circolare indisturbati su un mezzo del genere (...la targa dove la mettiamo?), il lavoro è comunque di ottima fattura. Il prezzo? Lo trovate qui assieme all'annuncio. A noi pare elevato, ma il giudizio finale è ovviamente lasciato all'eventuale acquirente.

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