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Leonart Lobo 450: una nuova moto classica all’orizzonte, ed è spagnola [GALLERY]

- Svelata questa nuova classica in stile vagamente scrambler. Dopo modelli di piccola cilindrata, il bicilindrico 4 ½ di cui è dotata porta il marchio iberico ad un livello superiore
Leonart Lobo 450: una nuova moto classica all’orizzonte, ed è spagnola [GALLERY]

L'azienda spagnola Leonart Motors si lancia nel cuore del segmento di media cilindrata la nuova Lobo 450, una scrambler A2 che promette di conquistare gli appassionati del genere classic. Il look è robusto, muscoloso e rievoca le iconiche motociclette degli anni '60 e '70, rivisitate in chiave moderna con un tocco scrambler, dovuto soprattutto alle ruote a raggi, al parafango anteriore e le gomme un tantino tassellate. Il cuore è un bicilindrico da 37cv a 8.500giri da 446cc, raffreddato a liquido, perfetto per i patentati A2. Buono il valore di coppia dichiarato, 40Nm a 5.500giri dovrebbe garantire una guida appagante anche nei giri fuori porta.

La parte ciclistica sembra essere all'altezza delle aspettative: una forcella USD con 150mm di escursione e due ammortizzatori posteriori regolabili nel precarico, mirano ad offrire un comfort di marcia adeguato alle prestazioni. L'impianto frenante vede due dischi anteriori da 320mm e pinze ad attacco radiale. Le gomme sono delle Timsun, tassellate, montate su cerchi a raggi tubeless, conferiscono alla Lobo 450 un look grintoso. La cura per i dettagli sembra essere all'altezza delle aspettative, belli i parafanghi in alluminio, la strumentazione LCD, fino alle luci full-LED, non manca nulla, nemmeno la classica presa USB.

Senza dubbi questa Leonart Lobo 450 rappresenta un'interessante novità che potrebbe incontrare il favore di un pubblico piuttosto ampio, il patentato A2, il pubblico femminile e anche il motociclista maturo che desidera concedersi una moto semplice e di carattere estetico convincente.

Foto: Motorbikemag.es

  • Herz Holter
    Herz Holter, Albisola Superiore (SV)

    Molto carina, ricorda MOLTO la Brixton Cromwell 1200 che a sua volta voleva assomigliare alla Triumph Speed Twin, ma senza scadere nella becera scopiazzatura. Sarebbe interessante capire da dove viene il motore: Cina sicuramente, ma quale produttore ? Molti bicilindrici cinesi di cubatura simile sviluppano intorno ai 45/48 CV (=35 kW), peccato che questo si fermi a 37 CV. E come quasi tutti i motori, anche questo ha due antiestetici tubi in gomma che escono dalla pompa dell'acqua: una vintage che vuole "sembrare" raffreddata ad aria dovrebbe camuffarli meglio (come appunto sono riusciti a fare egregiamente Triumph e Brixton).
    Tutto il resto però è curato: complimenti.
    Una quindicina di anni fa Leonart aveva un distributore in Italia, poi forse anche a causa della scarsa attrattività dei modelli sparì.
  • Bib3ndus
    Bib3ndus, Torino (TO)

    beh, con gomme Tinsun e forcella USD il divertimento (e il brivido) è assicurato! :-))
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