I sidecar, che sfreccino sul tracciato dell'Isola di Man, derapino su una pista da cross o semplicemente stiano fermi tutti ci giriamo a guardarli. Dei mezzi affascinanti che non tutti concepiscono, ma che sicuramente stimolano la curiosità della maggior parte di noi appassionati. Con una dinamica di guida completamente diversa rispetto alle "classiche" moto, i sidecar vengono utilizzati per svariati fini: in alcune città al posto dei taxi, chi lo guida in solitaria e chi in doppio. In tutti i casi, generalmente, il sidecar implica una guida morbida e rilassata. 

Mash vanta una vasta gamma di sidecar ispirati agli Ural e il nuovo B-Side è uno dei più potenti della sua gamma. Con un motore bicilindrico da 494 cc e 54 cavalli, ha una potenza più che sufficiente per affrontare terreni sconnessi, sabbia e perché no anche neve. Inoltre, il suo serbatoio da 18 litri promette un'ampia autonomia, rafforzando la fiducia nell'esplorazione più selvaggia. 

Stile minimal, molto spoglio, è proprio questo il suo bello. I sidecar, soprattutto quelli che possono andare in fuioristrada, come il Mash B-Side, offrono - alla fine dei conti - una versatilità unica e la possibilità di guidare in fuoristrada con più sicurezza se non si hanno particolari pretese. Questa tipologia di sidecar potrebbe svolgere anche un ruole funzionale come quello di trasportare con facilità attrezzature varie per attività all'aperto. Non è difficile trovare sidecar con equipaggiati porta bici e porta-snowboard, se ne vedono di tutti i colori.

A tal proposito, con un prezzo di 11.999€, il Mash B-Side potrebbe essere un mezzo alternativo interessante per quegli avventurieri speciali.

Fonte e immagini: Rideapart