Non è la prima volta che circolano voci relative a questi progetti per la Casa di Milwaukee, ma in passato tutte le illazioni erano state prontamente smentite oppure identificate come April Fools - pesci d'aprile.

Stavolta l'annuncio viene direttamente da Harley-Davidson nella persona del Presidente Matthew Levatich, che ha confermato lo sviluppo di un modello d'accesso alla gamma H-D. Una moto "agile, leggera, bassa di sella e con acceleratore e freni dolcissimi. L'ho guidata, ha una voce bellissima, è una vera Harley e ha il prezzo giusto".

Una 500 monocilindrica sarebbe appetibile da un lato ai neopatentati europei, dall'altro sarebbe un mezzo premium su mercati come quello indiano dove una cubatura del genere è considerata già esagerata. Lo stesso Levatich, che ha sottolineato una grande attenzione per la qualità anche su questo modello, ha parlato di un prodotto "Made in America", che però potrebbe venire assemblato nelle strutture che Harley possiede in India e Brasile per raggiungere determinati mercati strategici in maniera più rapida ed economica.

Ma non finisce qui. Il Presidente ha anche lasciato ampio spazio per speculazioni relative ad un modello elettrico. "Mi chiedono spesso se vedremo una Harley elettrica. Quasi tutti tendono ad escluderlo categoricamente, ma perché no? I nostri tecnici sono affascinati dalle ipotesi su come sarebbe un'Harley elettrica, come andrebbe e che suono farebbe. Sarebbe una moto viscerale, emozionale, bellissima. Credo che ci sia modo di fare un mezzo del genere, e sarebbe molto eccitante".