Maxifurto in Casa Husqvarna
La scorsa settimana nella notte tra giovedì e venerdì un gruppo di ladri si è introdotto nella sede Husqvarna di Biandronno e ha rubato una decina di moto. In tutto il valore del maxifurto si aggira tra i 30 e i 40mila euro, si trattava di moto usate del reparto esperienza (quelle utilizzate per testare l'affidabilità dei mezzi), moto da enduro e cross.
I professionisti sono entrati dalla rete di protezione metallica per poi dirigersi verso il piazzale dove le moto erano parcheggiate. A quel punto i ladri hanno caricato le moto su un camion di proprietà della Casa motociclistica e si sono diretti verso la strada provinciale. Solo il mattino successivo i dipendenti di Husqvarna si sono accorti del furto.
Gli investigatori ancora non si sono espressi in merito all'origine del colpo. Potrebbe infatti trattarsi di un furto su commissione, preparato con largo anticipo e studiato nei minimi dettagli, ma, più probabilmente un gesto estemporaneo ispirato dalla vista delle moto parcheggiate incustodite nel piazzale.
Per la difficoltà di vendere le moto in Italia l'ipotesi più plausibile è che siano già finite oltre i confine UE.
Eppure
Reputo comunque che sia opera di ladri esperti dentro al mercato nero delle moto. Una piaga sempre più in espansiane nelle nostre zone del nord Italia.
Secondo me sono già state fatte a pezzi, pronte per essere vendute come pezzi di ricambio.
..dubbio..
C'è una recinzione in griglia metallica che taglieresti con una cesoia da giardiniere o poco più..
Eppoi, 30-40mila € per 10 moto fa 3-4mila € per moto, poi le vendono a 8-9mila..? bravi!
Era già successo un annetto fa, ma tanto paga l'assicurazione..