E' proseguito anche a novembre il periodo positivo del mercato moto e scooter. L'undicesimo mese dell'anno pesa poco sul conteggio annuale, meno del 5%, ma come sempre sono gli andamenti che contano, anche se con numeri piccoli basta poco per ritrovarsi con scostamenti percentuali importanti.

Fatte le tare del caso sono comunque due anni che ci troviamo alla chiusura mensile con il segno più, la sola eccezione si è vista quest'anno a luglio. A novembre le nuove immatricolazioni sono state 8.022, in crescita dell'8,8% rispetto a un anno fa. Un progresso che si deve esclusivamente alle moto che con la cifra di 2.909 unità sono cresciute del 25,7%. Debole la crescita degli scooter (5.113 unità, ovvero +1,1%), ma se non altro si è tornati al segno positivo dopo il leggero calo patito a ottobre. Dati ancora più interessanti se si considera che il raffronto è con un novembre 2015 molto buono poiché aveva visto le moto a +33,5% e gli scooter a +24,7%. In controtendenza i cinquantini, che guadagnano un +4,6% pur con sole 1.253 unità.

La Top 50 Moto di novembre

Scorrendo la classifica si nota come alle spalle delle due BMW R 1200 GS, con la Adventure al primo posto come già a ottobre visto che la notizia dell'arrivo della nuova R 1200 GS era ormai nota, ci sia una folta presenza di modelli da enduro professionale. E' il loro momento commerciale, ma resta l'osservazione che il guadagno di questo novembre si deve in buona misura a questi modelli. la Multistrada 950, presente il mese scorso con le immatricolazioni fatte da Ducati per i test di lancio, non compare. In attesa che arrivi in vendita fra poco. Per il resto le vendite premiano ancora i soliti noti con un arretramento per alcune moto come Ducati Scrambler 800 e BMW R nineT Scrambler.

La Top 50 Scooter di novembre

Per quanti riguarda il segmento scooter la classifica è sostanzialmente la stessa di tutto l'anno con gli SH Honda davanti e poi i numerosi modelli a ruote alte. La variabile è rappresentata dall'arrivo nelle concessionarie del nuovo Yamaha Tricity 155 che si piazza al settimo posto. Quasi sparisce invece il maggiore dei modelli Yamaha, il TMAX, sceso al 24 posto in attesa della versione 2017 presentata a Eicma.

Sempre positivo il 2016

Il saldo dei primi undici mesi del 2016 mostra non solo il segno più ma anche una progressione migliore rispetto il già buono periodo gennaio-novembre 2015. Le immatricolazioni italiane hanno infatti raggiunto le 185.145 unità (+11,4%), avvicinandosi ai valori di quattro anni fa. Le moto sono state 72.229, quindi meglio rispetto allo stesso 2012, con un guadagno del +18,6%. Incremento del 7,2% per gli scooter (111.916 in totale) e flessione contenuta per i ciclomotori che sono arrivati a 21.868 registrazioni, ovvero -1,6% sullo stesso periodo del 2015. Guardando all'andamento del periodo gennaio-novembre dello scorso anno, il mercato era cresciuto del 9,5%, le moto del 14,7% e gli scooter del 6,6%. I ciclomotori avevano invece lasciato sul campo perdite pari a -13,2%.
 

La Top 100 Moto gennaio-novembre

Le poche immatricolazioni di novembre non cambiano che poco le posizioni in classifica del periodo gennaio-novembre. Le prime venti posizioni sono invariate con il gruppo delle enduro stradali e crossover saldamente in testa visto che occupano sei dei primi otto posti. Seguono i modelli classificati come naked ma che comprendono moto turistiche, piuttosto che classiche. La prima 125 è la KTM Duke al 15° posto.

Secondo le classifiche elaborate da Ancma, e leggendone le note, le naked sono appunto al primo posto come tipologia con 25.343 unità e una crescita del 21%. Ci sono poi le enduro stradali (24.031 unità e un +27,3%), le moto da turismo che vedono 8.555 veicoli e un +4,1% e le custom (6.736 moto e +11,4%). Calano ancora le sportive, -2,7%, fermandosi a 3.755 unità. Sono invece in ripresa le supermotard con 2.732 moto e un importante +39,1%.

Passando alle fasce di cilindrata troviamo in testa le 800-1000 (sono 21.401 e cresciute del +19,8%) seguite da vicino dalle oltre 1000 cc che totalizzano 20.289 veicoli e una crescita di +9,5%. Le cilindrate intermedie tra 650 e 750 salgono del 11,4% a 12.350 unità, mentre il segmento delle moto da 300 a 600 realizza un'impennata del +42,1% arrivando a 9.601 unità. Le moto 150-250cc con 2.4905 vendite segnano un +22,5%. E' importante l'aumento delle 125: +32,6% e 6.098 unità vendute.
 

La Top 100 Scooter gennaio-novembre

Classifica stabile anche per quanto riguarda gli scooter. La sola novità di rilievo era stata il mese scorso il sorpasso operato dal Kymco Agility 125 ai danni del Piaggio Beverly 300. Il trio degli Honda SH guida sempre con distacco sugli inseguitori ed è di rilievo il risultato dell'SH 300 che manca di poco la prima posizione nonostante un prezzo più alto rispetto alle altre versioni.

L'analisi per cilindrata, ricorda Ancma, consolida l’affermarsi degli scooter 125 (sono 41.879 e in crescita: +11,6%), mentre i modelli 150-250 sono a 27.663 unità e salgono del +5,5%. Migliora anche l'importante segmento dei 300-500, con 35.208 scooter e un +4,5%. I maxi scooter oltre 500 vedono un incremento del +3,6% e 8.166 unità immatricolate.
 

La Top 100 assoluta gennaio-ottobre  

Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Elaborato da UNRAE per ANCMA