Le due ruote elettriche chiudono in negativo anche il mese di settembre con un pesante meno 23,25% e soltanto 789 veicoli immatricolati (comunque 200 in più rispetto lo scorso mese). Il cumulato annuo registra in questi nove mesi una perdita dello stesso tipo: con 8.098 unità siamo a meno 21,99% rispetto allo scorso anno. Questi sono i meri numeri che emergono dal bollettino mensile di Confindustria ANCMA sulla base dei dati del MIT elaborati da UNRAE. Come ripetiamo sempre, quello dei ciclomotori, scooter e moto elettrici è un segmento ancora fortemente influenzato dalle commesse perché la quota privata è ancora piccola. Però ci mostra già delle tendenze ben definite e ci sono chiaramente dei prodotti che riescono ad attirare l'utenza nonostante il periodo apparentemente di sfiducia nei confronti della propulsione alternativa. 

In sella allo Yamaha Neo's EV

I modelli più venduti, aggiornamento di settembre 2024

C'è un avvicendamento in vetta alla classifica dei modelli di moto e scooter elettrici più venduti. L'Askoll ES1 (475 unità) cede il primato all'inseguitore Yamaha Neo's EV (488 immatricolazioni) a conferma che nel segmento sono ancora gli L1e, ovvero i cinquantini, ad essere protagonisti. Continua a reggere il Seat Mò che come lo scorso mese precede il BMW CE 02, il quale forte della sua originalità si è da subito inserito come un'alternativa apprezzata. Da ormai due stagioni l'unica moto elettrica - per quanto omologata come un cinquantino - ad essere presenza fissa della top 10 è la Talaria Sting TL 4000, al quinto posto generale sopra al BMW CE 04 per una cinquantina di pezzi. Questo mese entra in top 10 anche l'Askoll XKP 80 che abbiamo recentemente provato.

L'Askoll XKP 80 durante il nostro test