KTM 1390 Super Adventure AMT: sarà automatica! E non sarà la sola, ecco le ALTRE in arrivo
Che bomba! Sapete che lo scorso fine settimana si è corsa la gara di enduro estremo, l'Erzberg Rodeo. Ma lì non sono protagoniste solo le agili mono a due tempi, perché l'ordine di partenza della gara è stabilito dal velocissimo prologo: oltre 13,5 km fatti a cannone per raggiungere la vetta della miniera austriaca
E qui da anni la fanno da padrona le moto bicilindriche. Pensate che nel 2006 e 2007 corsi anche io con la mia vecchia Africa Twin 750 (qui l'unico video che testimonia la mia presenza).
Ma torniamo ai giorni nostri, perché il prologo tra le big è stato vinto da Antoine Meo su Ducati Desertx, terza la Yamaha Tenere di Pol Tarres. Tra le moto però ha destato molta curiosità un prototipo: parlo della nuova KTM Super Adventure 1390 di cui vi abbiamo già parlato su Motoit.
In Austria il campione di enduro francese Jhonny Aubert ha guidato questa moto, ovviamente camuffata. Possiamo immaginare una crescita di potenza (ma già l'attuale 1290 è a quota 160 cavalli), e' rivista tutta l'estetica col faro che ricorda quello della famiglia Duke, ma soprattutto scompare la leva della frizione!
La nuova KTM Super Adventure 1390 avrà la sigla AMT, che sta proprio per automatic manual transmission. La partenza avviene senza più azionare la leva della frizione, poi il pilota decide se guidare in modalità manuale, grazie ai due tasti posti sul manubrio, oppure in modo del tutto automatico. La moto ha il cambio a sei marce gestito elettronicamente da attuatori meccanici.
In arrivo anche la GS automatica
Il 2025 sarà l'anno delle moto automatiche, c'è da scommetterci! Non solo la KTM, ma anche la BMW, che ha di recente presentato la prima GS dotata di trasmissione automatica: è la R1300GS ASA, che concettualmente non e' troppo distante da quanto mostrato dalla KTM.
Anche qui il pilota può guidare in automatico oppure in manuale, ma col classico pedale. In ogni caso la leva della frizione è solo un ricordo. Beh, tante novita', ma la prima maxi enduro automatica è stata lei: la Honda Africa Twin DCT, dotata di un cambio evolutissimo con un sistema a doppia frizione che fino ad oggi nessuno ha replicato.
Pensate che fu accolta in modo freddo, ma oggi quasi il 70% di Africa Twin vendute nel mondo ha il DCT, che offre innegabili vantaggi nella guida di tutti i giorni, persino in fuoristrada. E anche la prima moto ibrida al mondo, la Kawasaki Z Seven Hybrid, dispone di un cambio che puo' essere usato in modalità automatica.
Honda ha introdotto la gamma e-clutch sui modelli CBR 650 nel 2024 per rendere ancora più semplice la guida delle sue moto di media cilindrata, eliminando la classica leva della frizione.
Ma nel passato?
Tra le prime moto automatiche o semiautomatiche ricordiamo la Yamaha FJR 1300 AS, dotata di un cambio senza frizione con comandi al manubrio, ma se ben ricordo aveva solo la scalata automatica.
E poi la futuristica Aprilia Mana 850, che aveva un cambio a variazione continua, che poteva essere usato in modalità manuale grazie all'elettronica, che simulava le cambiate bloccando le pulegge.
Ma oggi assistiamo a un cambio epocale: le moto sembrano seguire la strada delle auto sportive, che sono offerte quasi integralmente con cambi automatici che possono essere usati anche manualmente. Pensate che anche la purissima Toyota Yaris GR con l'ultima evoluzione ha ricevuto il cambio automatico. Ma saggiamente è rimasto a listino anche il manuale per i puristi.
E voi, cosa ne pensate? E' questo il futuro?
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Francolis, Capiago Intimiano (CO)Ho provato il cambio DCT quando era ancora all'inizio o quasi, settimana scorsa l'ho provato sull'Africa twin con il cerchio da 19 e devo dire che è notevolmente cambiato in meglio ovviamente, ma per me guidare la moto è un piacere, gestire il cambio quando decido io, usare la frizione in certe situazioni è parte di quel piacere, ma sono convinto che il cambio automatico sia il futuro prossimo delle moto. -
Airborn, Parma (PR)Se voglio usare qualcosa di automatico compro uno scooter!
