Mercato: moto usata batte moto nuova, confermato trend positivo
Agli italiani piace comprare veicoli usati, lo si evince dai dati riportati dall’ultimo bollettino dell’ACI sui dati del pubblico registro automobilistico (PRA) che mette in mostra la crescita di tutte le transazioni, i passaggi di proprietà, dell’ultimo mese di maggio in confronto allo stesso mese del 2023. Il tutto è alimentato da diversi fattori, tra cui la ricerca di risparmio e, forse, la diffusione di piattaforme online per la compravendita di moto usate di cui anche moto.it è protagonista. Fatto è che in questo specifico periodo l’aumento per le moto è pari a +6,1%; non male, anche perché questa tendenza positiva conferma quella di tutti i primi cinque mesi dell’anno in corso.
Lo stesso vale anche per il mondo dell’auto che fa registrare un aumento ancora più evidente, ovvero +7,7% nel maggio del 2024 rispetto al maggio 2023; pensate che per queste ogni 100 auto nuove vendute a maggio se ne sono comprate 193 usate, quasi il doppio. Una tendenza generale quindi che può indurre a qualche riflessione e che riguarda anche le radiazioni. Anche in questo caso si registra un significativo aumento, nel mese di maggio le radiazioni delle moto salgono di 6,3 punti percentuali e, dall’inizio dell’anno, fanno registrare un +12,6%; le auto invece vedono dati ancora più accesi, +11,7% sul mese di maggio e +23,6% dall’inizio dell’anno.
Primo, il prezzo.
Io stesso, se devo prendere una cinese nuova, perché non posso permettermi altro, prendo molto più volentieri una giappo usata.
Che è pure molto più bella ,fascinosa e storica.
O se posso, magari pure un ducatone usato!
Nuove? Impossibili per me.
Di fare rate per una moto non ci penso neanche.
Quindi normalissimo andare su un buon usato.
Faccio così anche con l'auto e sarò sempre più incline all' usato.
Andando avanti se aumentano le auto e moto elettriche, io non comprerò più nulla di nuovo, men che meno elettrico.
Anche se sarà un fuoco di paglia, l'elettrico.
Non ne vendono una che è una, qualche noleggio e basta.
Mezzi insensati e inquinanti pari o peggio dei mezzi termici.
Pura speculazione dei costruttori.
Tant'è che stanno reintroducendo a listino,i modelli ibridi perché dove avevano messo solo la versione elettrica ,non vendevano più nulla.
Avanti avanti che l'industria dell' auto elettrica è a un passo dal fallimento totale!