A Milano arriva una svolta burocratica sul lato multe da telecamera: da ora sarà infatti possibile pagare le multe di Area C, Area B, corsie preferenziali, Ztl e autovelox tramite il Fascicolo del Cittadino. 

Qual è il vantaggio? Grazie a questo sistema si potranno evitare le spese postali di notifica, tutto se la sanzione non comporta la decurtazione di punti della patente oppure l'eventuale superamento del limite di velocità consentito di 10 km/h. In tal caso si dovrà ricorrere al sistema "tradizionale".

Come funziona il pagamento tramite app?

Grazie a questa ultima novità sale a 95 la percentuale delle tipologie d'infrazioni che si possono pagare evitando la notifica postale. 

Per effettuare il pagamento delle multe utilizzando il Fascicolo del cittadino, è necessario procedere con la registrazione della targa del veicolo utilizzato al momento dell'infrazione tramite l'applicazione o il sito web dedicato. Nel caso in cui si sia proprietari del veicolo, la registrazione avrà validità illimitata, mentre se si desidera registrare la targa di un veicolo di cui si è utilizzatori, sarà necessario dimostrare la propria legittimità (sempre attraverso il canale web o l'app) e confermare periodicamente la registrazione. È importante sottolineare che anche chi non risiede a Milano può beneficiare dei servizi del Fascicolo del Cittadino.

Fondamentale, per poter utilizzare l'app, l'identità digitale SPID.

L'applicazione esiste dal 2021

Il Fascicolo del Cittadino è stato introdotto nel settembre del 2021 e inizialmente si poteva pagare solo determinate tipologie di divieti di sosta e il servizio era limitato esclusivamente ai veicoli di proprietà. A ottobre 2022, sono state implementate le funzionalità, rendendo notificabili tutti i divieti di sosta (sempre a condizione che non comportino la perdita di punti sulla patente) e regolamento del verde.

Successivamente, da questo aprile, l'accesso al servizio è stato ampliato anche per coloro che guidano veicoli intestati a familiari, oppure a chi conduce veicoli noleggiati. Gli ultimi aggiornamenti risalgono a giugno, mese dal quale è possibile usufruire del servizio anche tramite il sito web. Con l'ultima news, come specificato poco sopra, è stato raggiunto quasi il 100% della sanzioni notificabili - e pagabili - tramite app.