Aveva investito uno scooterista all’alba uccidendolo ed era scappato in preda al panico. Si è costituito dopo due giorni il pirata della strada che alla guida del suo camion aveva travolto a Milano un 56enne.

L’uomo, preso evidentemente dai sensi di colpa e dalla paura di un aggravamento della sua pena, ha ammesso le sue responsabilità al comando della polizia locale dichiarando di aver visto l’SH300 nero sfrecciare davanti a lui senza neanche aver avuto il tempo di reazione per evitare l’impatto.

In realtà dalle immagini delle telecamere di sorveglianza subito acquisite dalle forze dell'ordine di dubbi ce n'erano pochi. Si vede infatti il camionista che, senza dare precedenza, colpisce in pieno la vittima senza lasciargli scampo e lasciandolo a terra.

Un urto micidiale, dopo il quale il camionista tira a diritto senza fermarsi. Il mezzo è stato sequestrato dalla polizia locale, che ora lo analizzeranno a caccia di eventuali danni alla carrozzeria e di tracce di sangue o altro materiale biologico nella parte bassa del veicolo. Il 34enne italobrasiliano è stato così accusato di omicidio stradale.