La Moto Guzzi che non c'è

Fabio Marcaccini, il "Roland Sands de noialtri" come ama definirsi, torna all'attacco. Dopo il successo dei kit per BMW proposti dalla sua azienda Unit Garage (potete vederli qui, e leggere l'intervista a Fabio), il preparatore romagnolo punta lo sguardo sulla Moto Guzzi V7 e realizza per conto di 70tre un kit adatto a trasformare la classica bicilindrica in una bella e aggressiva Scrambler. 
L'idea è sempre quella di trasformare la moto con pochi pezzi, lasciando sempre aperta la strada del ripristino della moto nelle condizioni originali.
Il kit 70tre inizia a germogliare durante il Motor Bike Expo, quando Fabio Marcaccini conosce Roberto Fantoni di 70tre, che espone un paio di belle special su base Guzzi. 
Roberto è un designer di moda affermato; dopo aver visto e toccato con mano la bontà dei kit di Unit Garage, propone a Marcaccini di mettere mano alla Moto Guzzi V7. Una moto essenziale, leggera, facile che ben si presta a sposare la filosofia scrambler e a cambiare volto con pochi tocchi.
Questo è il commento di Fabio al suo primo lavoro su base Moto Guzzi: "Lavorando sulla base del kit Scrambler mi sono venute molte idee e presto verranno presentati altri modelli. Credo che Moto Guzzi abbia una grande storia che consente di attingere dal passato per pensare al futuro".
Come dargli torto?

Com'è fatto il kit

Viene anche data la possibilità di comprare i pezzi separatamente. Tutto è completamente plug and play, si monta molto facilmente in 2-3 ore, basta avere un minimo di capacità manuali.
Il kit è compatibile con tutti i modelli Guzzi V7 prodotti dal 2009 al 2014 e viene fornito pronto per il montaggio. Non servono trapano e lima, bastano pochi attrezzi. In qualsiasi momento si può ripristinare la moto e si possono smontare i vari componenti.
La V7, guidata in questo servizio dallo stesso Fabio, è equipaggiata con pneumatici Heidenau K 60 M/C Enduro, disponibili su richiesta.
Le parti che compongono il kit sono numerose (sotto trovate l'elenco completo) e vanno dallo scarico alto alle tabelle portanumero. C'è la griglia parafaro e un manubrio da cross specifico per la V7.
Non può mancare il parafango alto col suo bell'archetto di sostegno in acciaio (è quello originale, ma i supporti lo alzano sopra il battistrada). 
Il kit è acquistabile su www.70tre.it o www.70tre.com, i

l prezzo del kit base è di 2.340 euro.

Cosa c'è nella scatola di montaggio

1. Kit collettori e marmitta in acciaio inox completi di protezioni calore, molle viteria e supporti di fissaggio al telaio. Scarico omologato con DB killer.
2. Fianchetti laterali in plastica con appositi inserti per il fissaggio con antivibrante ai supporti telaio esistenti.
Sul lato destro è previsto il foro per l'inserimento del blocchetto della serratura originale. Tabelle bombate in alluminio lucidato.
3. Maniglioni sottosella. Sostituendoli agli originali o montandoli sui modelli che non li hanno di serie, la moto si alza nella parte posteriore senza sostituire gli  ammortizzatori.
4. Manubrio in acciaio realizzato appositamente per il kit, si monta sui riser originali, i cavi non vanno sostituiti.

5. Paracolpi manubrio.
6. Protezioni steli forcella in neoprene. Si montano senza smontare la forcella semplicemente accoppiando il velcro sul bordo longitudinale.
7. Supporti in metallo per il parafango anteriore.
8. Protezione faro anteriore in acciaio con finitura a polveri ad alta resistenza .
9. Griglia faro anteriore realizzata a mano e trattata con finitura a polveri ad alta resistenza. 
10. Protezioni pedane in acciaio, si montano sui supporti originali.
11. Fascia serbatoio in cuoio primo fiore trattato,viene fornita completa di agganci al serbatoio e di protezione per non rovinare la vernice originale.
12. Portapacchi serbatoio in acciaio con cromatura ad alto spessore ,viene fissato al tappo serbatoio e alla fascia in cuoio. Rimovibile in pochi minuti.
13. Scatola con istruzioni, viteria e accessori.

Foto di Zep Gori