Motobefana 2011, tutto pronto
E anno dopo anno il curriculum si allunga: Ururi, Capena, Arnara, Nettuno, Sezze, Latina, Pontinia ancora Nettuno e il 6 gennaio prossimo Bassiano, presso la casa famiglia “UTOPIA”. Con in mezzo tanta ricerca, tante case famiglia visitate, tante situazioni diverse, tante esperienze fatte.
Dal messaggio dello scorso anno: «Perché ogni anno cambiamo bimbi e struttura? Certamente sarebbe più semplice per noi adottare una sola struttura: ogni anno non sarebbe una scommessa; ogni anno non spenderemmo tempo in affannose ricerche; ogni anno non dovremmo riprogrammare logistica e contatti locali;ogni anno non dovremmo sfidare l’incredibile burocrazia che tiene nascoste le case ed i suoi piccoli abitanti…. Perché davvero diventa sempre più difficile ottenere il permesso di organizzare eventi mirati alle case famiglia. Centri anziani, centri di recupero tossicodipendenti, centri per portatori di handicap: sono tutti a disposizione, e ne abbiamo visitati tanti (nel 2004 a Capena proprio di questo si trattava). In genere però, e non chiedetemi il perché, si tratta di organizzazioni che abbisognano di meno, rispetto alle case famiglia: forse perché quasi sempre trattasi di centri diurni (e quindi, ad esempio, non occorre comprare letti, camerette, spesso nemmeno le cucine perchè i pasti provengono da fuori; non occorre fare i turni di notte ecc. ), o forse perché hanno maggiori fondi a disposizione. Ad ogni modo la risposta alla domanda sul perché ogni anno cambiamo casa è molto semplice: ogni casa, per legge, non può avere più di 5-6 bimbi; cambiando casa ogni anno cerchiamo di far felici più bimbi possibili.
Lo scopo principe della nostra motobefana infatti è quello di rendere felici i piccoli abitanti delle case. Dura solo un giorno? Si, certo..o forse… forse no: la festa dura un solo giorno, ma il ricordo, quello proprio no! Immaginate l’ effetto che può avere una tale festa su un bimbo! Un ricordo che probabilmente si porterà dietro per il resto della vita. Ma soprattutto una convinzione: che non tutti gli uomini sono uguali! E quindi un messaggio di Speranza per il loro futuro. È per questo che facciamo e faremo sempre la motobefana; e sempre
presso le case famiglia…».
A dirla tutta, l’ultimo evento, quello del 6 gennaio 2010 è stato organizzato dove già eravamo stati, a Nettuno –Tre Cancelli: da zia Paola, che ha speso tutta la sua vita e tutto il suo patrimonio (è anche stata parecchi anni in
India con la Beata Madre Teresa di Calcutta!!!) per i bisognosi. E che ogni anno ci chiede di tornare da lei e dai suoi bambini, aiutandola nella gestione non di una Casa Famiglia così come definita dalla normativa, ma di una
“Famiglia Casa”, permettete il giro di parole. Una “Famiglia Casa” perché da Zia Paola non c’è lavoro, ma solo volontariato, solo Amore e completa dedizione per i bambini. Da zia Paola non arrivano soldi dagli enti, zia Paola ha bisogno di tutto, di tanto. Per questo ci torneremo, non esiste solo il 6 gennaio (fantastico il 1° maggio 2010 passato con loro, o la giornata in aeroporto, o anche le visite frugali…).
Ma, come già detto, dobbiamo portare il ricordo ad altri bimbi, con l’ emozione, con il sorriso….
Abbiamo richiesto, ed ottenuto, dal Commissario Prefettizio del Comune di Latina il permesso di occupare Piazza della Libertà. Insieme a ciò abbiamo ottenuto il Patrocinio morale del Comune e la collaborazione preziosissima del Corpo della Polizia Municipale…. e speriamo che il Commissario stesso venga in piazza a salutarci, quella mattina. Avremo con noi le testate televisive e giornalistiche più importanti.
Alle 10,00 del 6 gennaio prossimo ci ritroveremo come al solito in Piazza della Libertà a Latina per partire un ora più tardi per Bassiano. Ottenuto il patrocinio dal Comune di Latina, saremo scortati, come tutti gli anni, dalla Polizia Municipale di Latina. Breve tour per le vie della città ospitante e quindi arrivo alla casa famiglia dove, dopo la benedizione delle moto e dei presenti, mangeremo ancora con i mitici Polentari di Doganella, famosi in tutta Italia per le loro succulente salsicce. Quindi daremo i regali ai bimbi e giocheremo con la mitica Carotina, grande prestigiatrice. E alla fine, all’ imbrunire, occhi al cielo…
Come lo scorso anno, grazie alla magnanimità dei maggiori negozi di motocicli ed accessori, si terrà la “LOTTERIA DEL MOTOCICLISTA”, ovviamente con il ricavato interamente devoluto, con montepremi dedicato soprattutto agli amanti delle due ruote a motore. Lo scorso anno il primo premio era un ciclomotore
50cc (escluso IVA e messa su strada) e poi tanti altri articoli messi a disposizione dagli amici concessionari e/o rivenditori di articoli per moto/motociclisti. Speriamo che anche quest’anno si trovi un premio di pari prestigio.
Il listino dei premi sarà in costante aggiornamento e sarà consultabile dal 15/12 sul nostro sito www.motopatitori.it. Attenzione però: i biglietti saranno in vendita solo ed esclusivamente il giorno della motobefana, con i premi consegnati solo a chi è presente al momento dell’estrazione! E poi deve essere una festa anche in questo: pochi biglietti venduti=tante probabilità di vincere! Per tutti i motoclub partecipanti ci sarà una targa ricordo (ma sarà fondamentale segnalare via email la partecipazione entro il 15/12 altrimenti…non faremo in tempo a farla “su misura”), ma ci sarà un premio speciale per:
1) Il motoclub più numeroso;
2) Il motociclista venuto da più lontano;
3) Il motociclista più giovane;
4) Il motociclista più…ehm…maturo;
5) La moto più vecchia..ops: più matura anche lei!!!
Altri premi sono in fase di ideazione!
I Motopatitori sono nati il 18 marzo 2003 come Associazione di Promozione Sociale, proprio per fare la motobefana di beneficenza. Sono costituiti da un piccolo gruppo di motociclisti. Uomini e donne che in un modo o nell’altro la vita ha messo di fronte ad una realtà fatta di bimbi “messi lì”, con l’intento di cogliere loro un sorriso, e soprattutto infondere la Speranza di un futuro migliore. In un momento in cui la politica locale è assente per le note vicende La locandina dell’evento può essere scaricata nei prossimi giorni dal nostro
sito.
che dire.