Complete di logo del Comune e QR Code per favorire il pagamento on-line, queste “multe” nascondono in realtà una truffa bella e buona che si è recentemente perpetrata nell’area del Comune di Milano. Fate attenzione quindi perché è bene ricordare che le multe ormai non vengono più lasciate sul veicolo in sosta vietata, ma da qualche tempo la notifica è solo via raccomandata. Questa prassi è per ora attiva nel Comune di Milano e, di fatto, a meno che non si utilizzi l’app sul telefonino o il portale Fascicolo del Cittadino, impedisce di approfittare dello sconto in caso di pagamento entro i 5 giorni dall’accertamento del verbale.

A parte questo, il fatto è che i truffatori sono sempre più abili e studiano con attenzione ogni possibilità per appropriarsi del denaro altrui, in mille modi diversi. A Napoli, la truffa delle false multe è stata segnalata più volte, anche dalla Polizia Locale che ha indicato come proteggersi; a quanto pare infatti queste multe sono ricche di errori più o meno evidenti, come per esempio la presenza di un IBAN per il pagamento senza l’indicazione del beneficiario o della causale. Insomma, attenzione, occhi aperti e in caso di dubbi non esitate a chiedere conferma da parte dell’ufficio competente più vicino.