Nuova Ducati Streetfighter V4: i dati e un nuovo teaser!
La nuova Ducati Streetfighter V4 punta decisa a recitare la parte di regina del Salone di Milano 2019. La data del 23 ottobre - quella della Ducati World Premiere - si avvicina, e la Casa di Borgo Panigale inizia a farci venire l’acquolina in bocca svelando parte dei dati (mostruosi, come del resto era lecito aspettarsi) e delle soluzioni che caratterizzano la sua nuova supernaked.
Il teaser, che arriva con un post sulla pagina ufficiale Ducati su Facebook, non mostra granché se non il gruppo ottico della nuova Streetfighter V4, che sembra recuperare una soluzione già utilizzata sulla prima Streetfighter del 2009 - controversa nella dinamica ma non certo nell'estetica - riproducendo in maniera più compatta e rastremata il cupolino della supersportiva da cui deriva, in questo caso la Panigale V4.
Tutto il resto sono dati, incredibili come del resto era lecito aspettarsi. Iniziamo dalla potenza: il propulsore Desmosedici Stradale (che nella versione montata sulla Streetfighter V4 ci immaginiamo in versione da 1.103 cc invece che in quella 998 cc della V4R) eroga 208 cavalli a 12.750 giri - 6 cavalli in meno rispetto alla Panigale V4, erogati 250 giri sotto, probabilmente con una coppia ancora più strabordante ai bassi e medi regimi. Un dato già mostruoso di suo, che unito ai 178 kg di peso dichiarati (immaginiamo a secco, il che dovrebbe tradursi in poco più di 200 kg in ordine di marcia) lascia intendere prestazioni abbacinanti.
Altro dettaglio piuttosto interessante è quello delle appendici aerodinamiche biplano, già apparse sul prototipo del Pikes Peak, mentre non stupisce l'adozione in toto del pacchetto elettronico in dotazione alla Panigale V4.
Appuntamento il 23 ottobre per la presentazione definitiva.
Io ho appena preso la Tuono Factory 2019 e dopo anni di KTM (che ovviamente non ho mollato avendo la Adventure) l'ho trovata molto più facile della 1290 Superduke.
Una ciclistica molto più sana, più equilibrata, molto più precisa sull'anteriore e molto più sicura sopratutto nell'angolo. Elettronica applicata al motore onestamente pazzesca, una coppia in basso assolutamente pari a KTM, un'erogazione fluida come poche. Un cambio 10 volte più veloce di KTM e molto più preciso e morbido. Insomma ragazzi, un altro pianeta.
La Streefighter immagino che vada in questa direzione, derivando da una moto che ha parecchi cavalli in più, avranno anche loro trovato il modo di avere un motore dolce.
Sarà certamente da provare. E sarà fotonica.
Ormai è chiaro che queste moto hanno soppiantato le Supersportive nei clienti come me che fanno 70% strada e 30% pista. Hai una moto eccezionale in strada, che stanca molto meno di una supersportiva e meno impegnativa fisicamente se decidi di andare a passeggio, d'altronde non ti obbliga l dottore ad andare full gas, e una moto ceccezionale in pista.
A mio parere questo tipo di Naked è stato un modo intelligentissimo ed efficace per riavvicinare alle supersportive (perchè questo sono) chi le aveva lasciate in favore di moto più comode e sfruttabili.
Con queste moto ci vai a mangiare fuori la domenica, ci vai in spiaggia d'estate, in montagna in tuta o in pista, sno estremmente polivalenti, grazie alle prestazioni eccezionali ma godibili.
Però c’è tantissima gente che compra la tuono e non la rsv4 la Ducati ha fatto benissimo ad entrare in questo settore (Bmw s1000r, superduke, tuono).
Credo che venderà molto.