Anticipazioni

Nuova QJ Motor GS400RR: base anche per altro?

- Depositato da QJ Motor un nuovo modello sportivo, con un nuovo motore a due cilindri e il forcellone monobraccio: viste le relazioni industriali potrebbe tornare utile a MV Agusta, oltre che a Benelli

La cinese QJ Motor è stata presente a EICMA con uno stand importante e l'annuncio dell'arrivo dei sui modelli nel mercato europeo.

Come è noto il marchio appartiene a Zhejiang Qianjiang Motorcycle che possiede anche i marchi Benelli e Keeway.
Per questa ragione le Benelli e le QJ Motor in vendita sfruttano la medesima base motoristica e telaistica, differenziandosi poi negli allestimenti e nell'estetica.

E' stata recentemente registrata una nuova piccola sportiva a marchio QJ Motor con la sigla QJ400GS-J, mentre il nome che compare sulla carenatura è GS400RR. Le affinità con l'attuale versione 350 sono però relative, perché la moto si presenta con un nuovo motore a due cilindri in linea e con una ciclistica dotata di forcellone monobraccio in fusione di lega leggera.

Il bicilindrico, alesaggio di 70 mm, è un bialbero otto valvole accreditato di 44 cavalli di potenza (ricordiamo che quello della TRK 502 ne fornisce 48).
La GS400RR pare insomma un modello interessante anche in ottica Benelli e in quella MV Agusta.

A Eicma la Casa di Varese ha presentato la sua Lucky Explorer 5.5, attesa in vendita fra non molto, frutto appunto della collaborazione con Qianjiang e che sarà costruita in Cina.

La partnership fra il gruppo cinese e MV Agusta prevede la creazione di una gamma di modelli di cilindrata media e medio-piccola con il marchio italiano che possa essere distribuita in tutto il mondo e in Cina grazie alla rete di distribuzione di Qianjiang. Parallelamente, era stato annunciato un anno fa, il gruppo cinese utilizzerà il quattro cilindri 1.000 di MV per una futura Benelli/QJ Motor.

La nuova GS400RR avrebbe insomma le caratteristiche per una ipotetica futura sportiva stradale MV 400, sarà così? Staremo a vedere...

  • macio05
    macio05, Fossombrone (PU)

    A questo punto penso che a Moto.it spetti l'onere di pubblicare una specie di organigramma dei costruttori cinesi per capire chi fa cosa, i vari intrecci azionari e i marchi che utilizzano telai e motori in "comune"...
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