Nuove Metzeler Sportec M9 RR: arrivano le misure per le Maxi Enduro
È un dato di fatto che le Maxi Enduro vengano spesso utilizzate su asfalto e, magari, date anche le loro performance dinamiche tutt'altro che di secondo, piano impiegate in maniera sportiva, relegando gli sterrati a una percentuale minima della loro percorrenza. Ciclistiche raffinate e motori sempre più potenti vengono sempre più abbinati a ruote anteriori da 19 pollici e la nuova gamma Metzeler Sportec M9 RR dedicata alle moto del segmento Adventure arriva proprio a colmarne la voglia di sportività e di performance dinamiche su asfalto e, perché no, anche in pista dato che di sfide folli (ma nemmeno tanto) come quella che ci ha visto a Pergusa qualche tempo fa.
Presentato all’inizio del 2020, lo Sportec M9 RR (dove RR sta per Raod Racing) è il più recente pneumatico supersportivo di Metzeler, che ha avuto sin dall'inizio la caratterizzazione di una gomma ottima per l'uso sportivo ma pronta ad affrontare ogni condizione climatica. Inizialmente destinata a moto con ruota anteriore da 17 pollici, la Sportec M9 RR adesso si arricchisce delle misure 120/70 R 19 anteriore e 170/60 R 17 posteriore con lo scopo di trasportare le doti maneggevolezza, versatilità, rapido warm-up, elevato livello di grip e prestazioni costanti per tutta la vita del pneumatico che abbiamo già testato nelle misure dedicate a supersportive, naked e crossover, dentro il segmento a ruote alte.
La struttura delle nuove misure dello Sportec M9 RR è stata sviluppata appositamente per garantire prestazioni sportive e maneggevolezza tenendo in considerazione le dimensioni ed il peso dei veicoli del segmento adventure, che sono generalmente più alti e più pesanti rispetto alle motociclette sportive stradali.
Per gli anteriori èstata scelta una struttura in PET, caratterizzata da una rigidità relativamente inferiore rispetto alle misure tradizionali in rayon, alla ricerca di una guida facile e intuitiva, mentre le misure posteriori degli Sportec M9 RR vantano mescole di spalla Full Silica di derivazione racing-rain, affinate per stabilizzarne il comportamento alle alte temperature, e di mescole centrali Full silica di nuova formulazione, disposte utilizzando lo schema Cap & Base. Le mescole Full Silica servono a migliorare il tempo di warm-up, il livello di grip meccanico su un’ampia tipologia di asfalti e il grip chimico in condizioni di bagnato, a beneficio di un utilizzo su strade con asfaltature irregolari e in diverse condizioni meteo. Negli anteriori in 19 pollici viene impiegata la stessa mescola centrale Full Silica usata nelle fasce centrali dei posteriori, in questo caso estesa lungo l’intero battistrada, e il profilo è leggermente più arrotondato rispetto alle misure in 17 pollici, per andare incontro alle esigenze di stabilità delle Maxi Enduro.
Le disponibilità delle 120/70R19M/CTL 60V e 170/60R17M/CTL 72V è prevista da novembre 2021, mentre per gli indici di velocità superiori 60W e 72W l'arrivo sul mercato è fissato a marzo 2022.
- Tu prendi una moto sana. Una moto semplice, leggera, poco potente ma con tanta coppia facilmente sfruttabile, economica, alta e agile da avere un'aria d'avventuriera: una enduro.
Poi la rovini completamente: le triplichi la potenza così da renderla incontrollabile su terra, moltiplichi i cilindri x2, x3 e persino x4(!), raddoppi il peso, le scendi la sella per venderla anche ai nani, la rendi totalmente inadatta al fuoristrada perché se si stende la alza solo Hulk, e per finire ne esplodi il prezzo facendone uno tra gli oggetti a due ruote più cari del mercato.
A quel punto proponi la cura, adattandola ancora di più all'uso stradale e rincitrullendola a forza d'elettronica ma mantenendo il look fuoristrada che piace tanto.
- Tra l'altro con tutta quella potenza e quel peso e la destinazione definitivamente stradale, forse un pneumatico stradale-sportivo non sarebbe poi così male, no? Tanto il cliente problemi di budget ne ha pochi sennò avrebbe comprato una moto meno cara, allora un bel pneumatico che dura la metà del sport-touring corrispondente ma che lo diverte nella guida sportiva sulla sua versatilissima enduro/GT/supersport/veicolo autonomo lo può certamente interessare.
E ovviamente interessa anche noi perché dura di meno e costa di più.
- E tutto questo senza mai rinunciare all'ecologia!
- Ci mancherebbe! Per compensare il maggior utilizzo di materie prime pianteremo degli alberi al Polo Nord non appena disgela.
- Si, però la carcassa va ammorbidita perché l'impronta a terra, con pneumatici più fini di quelli di un roadster o sportiva stradali, comincia ad essere insufficiente per una moto così imponente: in condizioni di scarso grip il conduttore potrebbe avere l'impressione di fare del pattinaggio artistico.
- Allora OK, sacrifichiamo la carcassa e facciamone una che non pretende una guida estremamente caricata per offrire un grip soddisfacente. Facciamo una cosa più sport-touring insomma: un pneumatico che non necessita di tirar fuori una chiappa per girare.
- Mi sembra giusto, poi anche un pneumatico sport-strada deve restare accessibile ai meno agguerriti.
- Senza dubbio; però a quel punto anche il profilo a "V" andrebbe arrotondato perché con un baricentro così alto la risposta è già abbastanza pronta, ma se gli metti lo stesso profilo del 17" poi al tipo non gli sembrerà più di girare, ma di fare una caduta libera all'interno della curva.
- Allora OK, sacrifichiamo anche il profilo verso una soluzione più tonda, da sport-touring insomma.
- Aspetta una cosa però: a questo punto cosa resta del pneumatico sport-strada d'origine? Il disegno del battistrada e la mescola?
- Nemmeno la mescola perché evidentemente non era più adatta, ma vuoi mettere il prestigio del nome evocato dalla forma del battistrada? E poi se guardi bene resta uno degli pneumatici più sportivi possibili per una maxi-enduro, questo è poco ma sicuro.
- Ma quale maxi-enduro? Qui non c'è più niente di enduro, sopratutto dopo che ci hai montato un pneumatico che sembra uno slick.
- Sì, ma non gliene frega 1 mazza a nessuno. Guarda i 4x4 moderni: hanno la scocca autoportante e pneumatici sportivi ultra-ribassati. In pratica se ci fai del fuoristrada dalle 11 del mattino, prima di mezzogiorno hai bisogno di una macchina nuova. Ma nessuno ci fa del fuoristrada che non potrebbe benissimo fare con una Toyota Yaris.
- E questa è la stessa generazione che deve affrontare la sfida del surriscaldamento globale?
- La medesima. E siccome guardano alla forma e mai al contenuto puoi star tranquillo che finché non avranno l'acqua nel salotto e degli gnu nel giardino continueranno a fare come se nulla fosse; quanto a noi, da qui al disastro gli venderemo delle enduro che fanno le GT e delle super-sportive che fanno il caffé con le capsule, e poi spenderemo tutti i soldi che avremo accumulato scappando su Alpha Centauri perché siamo dei geni.
- E' il mercato, bellezza: o mangi o sei mangiato!
- L'unica cosa che mi lascia interdetto è che non sono ancora riuscito a trovare un solo AirBnB su Alpha Centauri...