Nuovo Bridgestone T30. Turismo per sport
La lettera T sta naturalmente per Touring. Scelta fatta da Bridgestone per indicare il posizionamento in una specifica categoria: tutti i suoi nuovi modelli di pneumatici hanno una lettera che ne indica il posizionamento all'interno della gamma, seguita da un codice numerico. Quindi la lettera S identifica la categoria Sport e R i modelli Racing. Il nuovo Battlax T30 è stato disegnato e progettato per migliorare le caratteristiche di guida dei precedenti e noti BT-023, montati di primo equipaggiamento su diverse moto giapponesi, e questo è avvenuto attraverso una ridefinizione completa sia delle mescole sia del disegno del battistrada e con una riprogettazione delle carcasse.
Partiamo dal disegno che è anche la prima caratteristica che viene notata. Rispetto ai precedenti BT-023, i nuovi T30 appaiono decisamente meno scolpiti; il rapporto vuoto pieno, tra battistrada e intagli, indica che le ultime gomme arrivate garantiscono maggior impronta a terra, soprattutto sulla spalla. Il che dovrebbe incrementare le doti di tenuta ai massimi angoli di piega. Diversi anche i disegni degli intagli, con la particolare forma definita T-cross, per il pneumatico anteriore, e swirled-shaped per il posteriore.
Questi particolari disegni, uniti alla mescola che nasce dalla innovativa tecnologia NanoPro-Tech™e che ha portato allo sviluppo di nuovi polimeri denominati RC, a detta dei tecnici che si sono avvalsi della tecnica di simulazione Fine Elements garantisce un miglioramento delle prestazioni sia su asfalto asciutto che su quello bagnato. Anche le caratteristiche di guidabilità, hanno fatto un passo in avanti rispetto ai BT-023, più rapidi a scendere in piega, più confortevoli sullo sconnesso e con capacità di adattamento superiori, i nuovi T30 ci hanno convinto durante il lungo test che abbiamo effettuato.
La prova su strada
Abbiamo provato le nuove Bridgestone Battlax T30 montandole su una Honda CBR 600F, moto che in primo equipaggiamento utilizza le Battlax BT-012, e le impressioni generali sono state davvero ottime. La variabilità del meteo che ha caratterizzato le settimane di utilizzo delle T30 ci ha permesso di saggiarne le capacità in svariate condizioni di uso. Dalle temperature moderatamente rigide e asfalto umido, fino alle giornate assolate con asfalto caldo e invitante (per le pieghe…). Il grip offerto dalle T30 è sempre stato elevato, con una costanza di rendimento ottimale, in linea con le caratteristiche che un pneumatico Sport Touring deve garantire (ovvero uniformità di comportamento nelle più svariate condizioni d'uso). Anche in presenza di asfalto allagato le capacità di drenaggio ci sono apparse ottime, mentre l'aderenza è sempre stata più che adeguata. Rare le perdite di aderenza, anche quando volute attraverso l'utilizzo sconsiderato del gas, e comunque ben controllate grazie alla progressività di comportamento dimostrata dal pneumatico.
Sull'asciutto, il T30 si è distinto oltre che per il confort, incassando bene le sconnessioni degli asfalti reduci da un lungo inverno, soprattutto per le ottime caratteristiche di stabilità, sia sul dritto che sui curvoni in appoggio. La facilità con cui riesce a filtrare le asperità, grazie anche a una carcassa anteriore non particolarmente rigida, ha come rovescio della medaglia la tendenza a una lieve autoraddrizzamento quando si frena a moto inclinata. La deformazione della carcassa, sotto la spinta del peso in frenata, è la probabile causa di questo effetto, che però, oltre a essere poco appariscente e non particolarmente fastidioso, certamente non va a inficiare un giudizio finale globale decisamente più che buono.
Misure disponibili
Battlax T30 anteriore
110/70R17 54WTL
110/80R18 58WTL
110/80R19 59WTL
120/60R17 55WTL
120/70R17 58WTL
120/70R18 59WTL
Battlax T30 posteriore
150/70R17 69WTL
160/60R17 69WTL
160/60R18 70WTL
160/70R17 73WTL
170/60R17 72WTL
180/55R17 73WTL
190/50R17 73WTL
190/55R17 75WTL
Il cerchio da 18