A due anni di distanza dal precedente record, quando Pol Tarrés in sella a una Yamaha Ténéré 700 arrivò a 6.175,5 m di altezza, nuova impresa per il pilota spagnolo che ha portato la sua Yamaha Ténéré 700 GYTR all'incredibile altezza di 6.677 metri.
Il team era composto da Pol Tarrés, Miguel Echevarria (film crew), Javi Echevarria (project manager), Ahikar Azcona (Yamaha ambassador & team support), Joan Espasa (film crew) e le guide gerardo Bauty, Cristian Órdenes, Thomas Caballero, e Juan León. 
Il fatto che nella scorsa spedizione l’autonomia si fosse rivelata un problema (i consumi sono molto più elevati a queste quote rispetto al livello del mare e da qui la scelta di usare un serbatoio maggiorato e la centralina GYTR ECU per migliorare la gestione della miscela aria/benzina).
“Sopra i 6.000 metri tutto sembra andare super lento, la stanchezza fisica è indescrivibile e non c’è spazio per gli errori”, ha commentato Pol Tarrés. “Se camminare è una sfida, figuriamoci guidare una Ténéré a questa altitudine”.
Il 6 e il 7 marzo la neve ha escluso le due tratte alternative lasciando libera solo quella per il cratere principale, che è anche il punto più alto. Partendo dal Rifugio Murray situato a 4.522 metri, in sella alla Ténéré ci sono voluti solo 50 minuti per raggiungere la cima. 50 interminabili minuti.
Pol si è anche portato a casa anche il record per le monocilindriche con una Yama YZ450, raggiungendo i 6.756 metri dell'Ojos del Salado, il vulcano più alto sulla terra, seconda montagna più alta delle Ande e cima più alta del Cile.