E’ stata un autentico trionfo la settima edizione di Yamaha Fest, che si è tenuta a Misano dal 18 al 20 giugno, con oltre 10.000 presenze all’autodromo Santamonica, e la presenza dei campioni Valentino Rossi, nella giornata di sabato, e Marco Melandri nel gran finale di domenica. “L’evento di Misano si è rivelato un meraviglioso cocktail di emozioni, colori, momenti di passione e spettacolo” commenta Enrico Pellegrino, direttore generale commerciale Yamaha Motor Italia. “Sono stati oltre 3000 i turni in pista guidati dai 10 piloti istruttori del Master R1, inoltre abbiamo messo a disposizione dei clienti 50 moto per effettuare una prova in circuito, con le supersortive R1, R6 ma anche la richiestissima FZ6 nuda e semicarenata”. “Yamaha ha fatto tanti investimenti e in questo momento siamo leader per incremento vendite e in campo sportivo” continua Pellegrino, “percepiamo molto interesse e tanta passione attorno ai nostri prodotti e alle nostre iniziative. Vogliamo che i nostri appassionati siano sempre più soddisfatti” Tutto esaurito nei turni in pista riservati ai possessori di moto Yamaha e mille iniziative nell’area paddock: oltre 400 prove della nuova XT660X nell'area appositamente allestita per la prova delle Supermotard; 500 prove Quad nello spazio off-road all'interno del circuito, grande affluenza riservata anche alla scuola guida minimoto e alla simulazione del corso di guida 50 cc che Yamaha ha organizzato per il conseguimento del patentino. Ampia la partecipazione dei club ufficiali, TDM, Tmax, FJR , RD, Ténéré, XV Custom, il TZ History Club - che ha esposto la gloriosa Yamaha 500 del Team Agostini con la quale Graziano Rossi ha preso parte al Mondiale ‘82 - e il Valentino Fan Club con l’incredibile strepitoso “museo delle gag” realizzate in pista in occasione delle vittorie di Valentino Rossi. Nel tardo pomeriggio gran folla e ovazioni per l’arrivo del mito: Valentino Rossi. Il 5 volte campione del mondo ha fatto passerella sul palco mentre, alle sue spalle, scorrevano le immagini dei suoi trionfi in sella alla Yamaha M1 MotoGP. Dal palco ha dato lezioni di guida ad un pubblico in visibilio, premiando poi personalmente l’angelo dei motociclisti “il dottor Costa” presente in autodromo con l’equipe della Clinica Mobile. Poi Valentino ha aperto la parata in pista, un serpentone di oltre 1.500 moto, un anello senza interruzione lungo tutto il circuito. E alle 21,00 è iniziato il grandioso live show, con la partecipazione di Gerry Scotti, Valerio Staffelli, Massimo Valli e Dario Desi di Radio 101, la Tequila band con Dineka e Arthur Miles, Paolo Belli, Mario Venuti, Yuyù e, direttamente da Zelig, la comicità di Dado. Coriandoli e uno scroscio di applausi hanno accolto l’entrata del “dottor Rossi” che ha concluso la sua prima Yamaha Fest commentando “Non ero mai stato a questo tipo di manifestazione, non credevo che fosse così divertente e l’atmosfera mi ha colpito davvero. E’ stato bello scendere in pista tutti insieme, ma quanti eravamo?” Gran finale per domenica con l’arrivo del campionissimo Marco Melandri, che non ha voluto mancare al secondo appuntamento con la Yamaha Fest, nonostante la convalescenza dall’intervento chirurgico cui si è sottoposto mercoledì scorso, a Barcellona, per riattivare i muscoli del braccio destro. Ed ora, tutti coloro che si sono fatti fotografare sul set fotografico “io c’ero” allestito nel paddock potranno ritrovarsi protagonisti della settima edizione Yamaha Fest connettendosi al sito www.yamaha-fest.it.