Standing ovation per il primo appuntamento in circuito di Harley-Davidson Italia.
A Varano de' Melegari, in provincia di Parma, si è conclusa ieri la festa "The Legend On Tour" che ha ospitato la prima gara 2009 del trofeo monomarca XR1200 Trophy, indiscussa regina del week-end.

Tanti gli appassionati, gli addetti ai lavori e i curiosi giunti da tutta Italia, per un week-end di passione che ha contato oltre 5.000 presenze nonostante il tempo inclemente nella giornata di sabato.

Molti motociclisti hanno preso parte ai Demo Ride, tour gratuiti organizzati in sella alle novità Harley-Davidson e Buell.
Grande partecipazione del pubblico femminile per la Women Academy, scuola guida per sole donne. Le future centaure si sono affidate all'esperienza degli istruttori per apprendere i primi rudimenti della guida su due ruote.
Coinvolgente come sempre lo spettacolo dello stuntman di fama internazionale Craig Jones che ha stupito il pubblico con le sue funamboliche esibizioni.

La vera protagonista della prima special edition di "The Legend On Tour" è stata indubbiamente la prima gara dell' XR1200 Trophy che prevede in calendario altri tre appuntamenti:

• 16 e 17 maggio - Autodromo di Franciacorta (Castrezzato, Bs)
• 20 e 21 giugno - Autodromo Riccardo Paletti (Varano de' Melegari, Pr)
• 19 e 20 settembre - Autodromo di Magione (Pg)

Ecco com'e andata la prima gara dell'XR1200 Trophy 2009:

Gara 1 Pro-Class
Alessandro Traversaro (#8) da subito al comando, a seguire il campione 2008 dell'XR1200 Trophy Luca Pedersoli (#1) e il pilota Fabrizio Perotti (#43).
Nel cuore della gara si conferma il duo di testa Perotti (#43) e Traversaro (#8); al terzo posto Pedersoli (#1).
Una rovinosa caduta per Traversaro (#8) fa perdere al pilota di H-D Portofino il secondo posto e regala la prima posizione a Perotti (#43). Bandiera a scacchi per gara 1 Pro-Class classificando in ordine Fabrizio Perotti (#43) di H-D Padova al primo posto, Luca Pedersoli (#1) di H-D Brescia al secondo e Luca Pini (#96) di H-D Legnano al terzo. Luca Pedersoli perderà la sua posizione dopo le verifiche tecniche di fine giornata causa moto non conforme al regolamento e farà quindi  guadagnare al poliziotto volante Paolo Blora (#113) che corre per H-D Pavia il terzo posto sul podio.

Gara 1 Challenger
Il trio che apre gara 1 vede al primo posto il pilota di casa Roberto Demaldè (#5), secondo Fabio Balucani (#34) e terzo Roberto Poggi (#55). Sorpasso da manuale in curva interna alla chicane Ickx, fa passare al comando Balucani (#34) che combatte per mantenere la prima posizione. Lo seguono al secondo giro Demaldè (#5) e Poggi (#55).
Nei giri successivi Fausto Duci (#31) e Nicola Ruggiero (#50) lottano per la terza posizione, accaparrata e mantenuta da quest'ultimo che passa anche Demaldè (#5).
Bandiera a scacchi per Fabio Balucani (#34) di H-D Perugia che chiude in prima posizione, Roberto Poggi (#55) di H-D Bologna in seconda e Nicola Ruggiero (#50) di Taddy's Milano in terza.

Gara 2 Pro-Class
Ad inizio gara passo svelto per Luca Pedersoli (#1), Fabrizio Perotti (#43) e Sebastiano Zerbo (#78). Al terzo giro uno scatenato Alessandro Traversaro (#8) passa Zerbo (#78) e si piazza in terza posizione. I quattro alfieri Pedersoli (#1), Perotti (#43), Traversaro (#8) e Zerbo (#78) staccano il resto del gruppo e portano avanti con grinta la loro battaglia. A metà gara Perotti (#43) attacca e passa Pedersoli (#1) mentre Traversaro (#8) guadagna la seconda posizione. La seconda gara si conclude con Fabrizio Perotti (#43) di H-D Padova in prima posizione, Alessandro Traversaro (#8) di H-D Portofino in seconda e Luca Pedersoli (#1) di H-D Brescia in terza che perderà come per gara 1 la sua posizione in favore di Sebastiano Zerbo (#78) pilota di H-D Roman Village.
Doppio quindi in questo primo appuntamento 2009 del trofeo monomarca Harley-DavidsonÒ XR1200 Trophy la vittoria del giovane Fabrizio Perotti (#43).

Fabrizio Perotti commenta la propria performance:
"In gara 1 non sono partito bene, ho ancora qualcosa da imparare in staccata soprattutto con questa moto. Dopo un po' ho sentito molto meglio l'assetto, era buono, riuscivo ad aprire gas prima degli altri in uscita e guadagnavo spazio. In più la caduta di Traversaro ha reso le cose più semplici."
"In gara 2 la partenza non è stata ottimale e poi ho cercato di capite come passare Pedersoli ma in staccata era impossibile. Riuscivo ad ottenere una maggiore velocità in uscita di curva e l'ho passato. Controllavo le tabelle degli avversari e restavo concentrato. Ringrazio H-D Padova."

Gara 2 Challenger
Alle prime curve si impongono nel gruppo Roberto Demaldè (#5), Fausto Duci (#31) e Fabio Balucani (#34). Subito dopo Balucani (#34) torna in vetta, seguito da Demaldè (#5) e Duci (#31). Demaldè (#5) esce di gara ed Emanuele Frosi (#79) si insinua nella rosa dei primi tre con Balucani (#34) sempre in testa. A metà gara Frosi (#79) cerca di togliere il trono a Balucani (#34) ma il tentativo viene immediatamente annientato dal pilota di H-D Perugia già vincitore di gara 1, che riprende possesso della prima posizione. Al terzo posto si inserisce Roberto Poggi (#55). Gli ultimi momenti di gara vedono in prima posizione Balucani (#34), Poggi (#55) in seconda e Frosi (#79) in terza. Alla bandiera a scacchi Duci (#31) passa sul filo di lana Frosi (#79) e si posiziona al terzo posto. L'ultima gara della giornata si conclude con Fabio Balucani (#34) di H-D Perugia in prima posizione, Roberto Poggi (#55) di H-D Bologna in seconda e Fausto Duci (#31) di H-D Bergamo in terza. Balucani (#34) si conferma dominatore assoluto della giornata nella categoria Challenger. L'esclusione di Duci (#31) consegna il terzo gradino del podio a Frosi (#79).

Fabio Balucani commenta la propria performance:
"Ho trovato il ritmo giusto solo nel warm-up perché non avevo mai girato su questa pista con l'asciutto. La manifestazione è stata divertente ed il clima molto bello. Gli organizzatori hanno fatto davvero un grande lavoro."

Maggiori informazioni sull'evento sono disponibili al sito www.thelegendontour.com