Che sia Roma, Milano o qualunque altra città, parcheggiare moto o scooter non è una preoccupazione. Non solo perché un angolino lo si trova sempre, ma anche perché fino ad oggi le amministrazioni non hanno mai preteso che i motociclisti passassero dal parchimetro. In Francia le cose invece stanno cambiando invece. Il Comune di Parigi ha infatti deciso di rendere obbligatoria la sosta a pagamento anche per moto e scooter (tranne che quelli elettrici). Va precisato che nella capitale francese gli scooter (molti a tre ruote) sono amatissimi e sono l'ideale per spostarsi nel traffico della Ville Lumière. D'altro canto invece le tariffe per i parcheggi sono piuttostosalate. Nei quartieri più centrali (gli Arrondissement dall'1 all'11) si paga 3 euro all'ora, mentre in periferia 2 euro all'ora.  Si paga tramite gli appositi parchimetri o con le app convenzionate. Inoltre ci sono convenzioni per i residenti con costi variabili tra i 770 e i 990 euro all'anno. 

L'obbligo del pagamento della sosta per le due ruote scatterà da settembre e l'ammisitrazione parigina ha fatto sapere che sarà inflessibile da subito, nessuna tolleranza per chi ignora le nuove disposizioni. Le multe non sono salatissime per fortuna: 37,5 euro nei quartieri più centrali e  25 euro in periferia.