I dati del mercato moto stanno segnando buoni risultati, sia nell'usato che nel nuovo. Ma questa non è l'unica notizia positiva: anche le patenti A (A1, A2, A3) nel 2023, hanno raggiunto numeri positivi rispetto all'anno precedente. 

Sembrerebbe questo un ottimo segnale, sintomo di un settore che, nonostante le difficoltà, sembra essersi ripreso dai vari avvenimenti storici degli ultimi anni.

I dati del Ministero dei trasporti

I dati del Ministero dei trasporti sono chiari: nel 2023 sono state conseguite 259.871 patenti di tipo A, un dato che segna un +7% rispetto al 2022.

Nel dettaglio il Ministero dei trasporti accorpa i dati di patenti A e patenti A2. Insieme hanno totalizzato 127.053 conseguimenti, circa 7 mila in più rispetto all'anno precedente. In crescita anche il numero di patenti A1: 71.186 (+1.847 rispetto al 2022). L'unico dato in diminuizione è quello delle patenti AM, quella per i famosi cinquantini e per alcuni tipi di microcar: 61.451, nel complesso 1.105 in meno.

La patente A2 autorizza alla guida di motocicli di potenza non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima, mentre la A (la famosa "illimitata") autorizza alla guida di tutti i tipi di motocicli, ma adesso si può ottenere una volta compiuti i 24 anni. Il limite di età può scendere a 20, a patto di essere titolari di patente A2 da almeno 2 anni.

Grande news: per le patenti maggiori, se è già stata conseguita la patente A1, si potrà decidere di non sostenere l'esame pratico.

Negli ultimi 10 anni è stata una crescita costante

Negli ultimi 10 anni la crescita delle patenti moto è stata lenta ma costante. Basti pensare che nel 2013 sono state conseguite 166.971 patenti A, mentre il dato del 2023 (259.871) conferma quella che è stata una crescita, considerando i due anni, superiore al 50%.